La Stampa - Consultazione Archivio

c L'ex pm inaugura la sua campagna per Bormio 2000 con un discorso «unitario» Di Pietro-show: impariamo a discutere tra Nord e Sud ROMA. «Terroni e polentoni figli di una stessa madre». Antonio Di Pietro ha parlato ieri in chiave antileghista in occasione della presentazione del «mundialito» che Bormio ospiterà nel 2000 con le finali di tutte le specialità di Coppa del Mondo. Da quello che sarà il suo ufficio romano, l'ex pm si è appellato all'unità del Paese: «Discutiamo, e se qualcosa non funziona urleremo insieme, ci faremo valere insieme». No comment, invece, sulle prospettive di un suo prossimo ingresso in politica. Nel frattempo, da Brescia continuano ad arrivare brutte notizie per lui. I magistrati Silvio Bonfigli e Francesco Piantoni hanno chiesto al gip Anna Di Martino una proroga di sei mesi per indagare sull'ex magistrato, chiamato a rispondere del reato di concussione ai danni del finanziere Francesco Pacini Battaglia. Colonnello, Corbi e Poletti A PAG. 6 «Terroni e polentoni, una sola madre»