E i francesi tornano a Marengo di B. V.

E i francesi tornano a Marengo E i francesi tornano a Marengo Cerimonia d'addio dei disciolti Dragoni sul luogo della loro battaglia più famosa ALESSANDRIA. I Dragoni di Francia sono tornati a Marengo, per l'ultimo viaggio. Sarà sciolto il glorioso Primo Reggimento (il motto: «D'abord royal, premier toujours», dapprima reale, primo sempre) che tanto peso ebbe nella vittoria di Napoleone sugli austriaci, il 14 giugno 1800. Una vittima illustre del taglio ai budget militari: la coscrizione obbligatoria, voluta da Napoleone, è agli sgoccioli in Francia. Ma un passato glorioso, a giudizio del comandante Christophe Deschard, andava degnamente onorato: così è stata studiata un'iniziativa originale. Una staffetta di militari è partita da Lure (la cittadina dell'Est della Francia dove il reggimento è di stanza) per raggiungere Marengo, ritenuta la mèta ideale per la cerimonia. Sono stati coinvolti 300 soldati francesi che suddivisi in squadre di una ventina di unità hanno coperto in pochi giorni settecento chilometri. La partenza è avvenuta venerdì, a mezzogiorno: una tappa a Modane, poi una notte trascorsa a Pinerolo, nella caserma che ospita il reggimento Nizza Cavalleria. Infine, alle 9 di ieri, l'arrivo degli «staffettisti» al parco di Marengo. Alle 11, con le truppe schierate e armate di tutto punto nel cortile d'onore di fronte alla statua di Napoleone, il colonnello Deschard ha pronunciato l'elogio della cavalleria, rendendo gli onori allo stendardo, dove spiccano i nomi di celebri battaglie: Austerlitz, Iena, L'Yser, Picardie, Champagne. Impettiti, con bustina e decorazioni, anche gli ex combattenti di Lure, del gruppo «Rhin et Danube»: non erano attesi, ma avevano viaggiato tutta la notte in automobile per essere presenti all'appuntamento. «Da domani - ha sospirato André Santa Cruz, che ha combattuto anche a Montecassino nell'ultima guerra - ci sentiremo tutti quanti orfani». [b. v.]

Persone citate: André Santa Cruz, Christophe Deschard, Marengo Cerimonia

Luoghi citati: Alessandria, Dragoni, Francia, Modane, Nizza, Pinerolo