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Fossa: bene, è uno di noi Fossa: bene, è uno di noi Pesenti: una persona a posto De Benedetti: risultati scontati MILANO. Cautamente soddisfatti gli industriali, di fronte all'elezione di Gabriele Albertini a sindaco di Milano. Il presidente della Confindustria Giorgio Fossa sottolinea l'importanza che nella città più industrializzata del Paese il ballottaggio sia avvenuto tra due imprenditori. «Credo che sia abbastanza importante: vuol dire che tutte le forze che sostenevano Fumagalli e tutte quelle che sostenevano Albertini hanno ritenuto che un imprenditore potesse dare un valore aggiunto alla rinascita di Milano». «Il maggioritario sta funzionando e mi sembra una buona cosa - dice invece Marco Tronchetti Provera, presidente della Pirelli -. L'importante è che ci siano squadre valide che sappiano gestire le realtà locali». Soddisfatto del risultato favorevole al Polo è Alberto Falck: «Sono contento. Ero uno degli sponsor di Albertini e farà bene. E' la prima volta che c'è un sindaco targato Assolombarda». Laconico invece il presidente di Cir e Cofide, Carlo De Benedetti: «Sono risultati in fondo scontati, sia quello di Milano che quello di Torino: sarebbe stata una sorpresa se le cose fossero andate diversamente». «Va rispettata democraticamente la scelta fatta dai milanesi», commenta Giulia Maria Mozzoni Crespi, ex proprietaria del Corriere della Sera. «Il domani dimostrerà se questa loro scelta è positiva per il futuro di una Milano concreta, fattiva, socialmente sensibile e culturalmente valida». «Ha vinto una persona a posto, che può condurre bene Milano nei prossimi anni - dice Giampiero Pesenti, consigliere delegato di Italcementi -. Non lo conosco, ma da quello che ho visto mi sembra una persona concreta, che ha volontà di fare cose concrete». Ir. i.]