Pordenone Conferma per la Lega Pasini:grazie,Polo di M. Mei.

Pordenone Pordenone Conferma per la Lega Pasini: grazie, Polo PORDENONE. Temeva la bandiera bianca per colpa di quel vessillo della Serenissima. Invece, in Friuli, come a Lecco, la Lega Nord ha avuto semaforo verde. Il Carroccio na riconquistato la «capitale» dell'elettrodomestico con il sindaco uscente, Alfredo Pasini, quarantenne, laurea in ingegneria, insegnante. Il campione di 600 telefonate Abacus aveva previsto che i pordenonesi lo avrebbero preferito di tre punti a Claudio Cudin, ex de, un passato di amministratore regionale, sorretto dalle forze dell'Ulivo e oltre. Pasini ha invece stravinto il ballottaggio, affermandosi con un distacco di quasi otto punti: 53,9% a 46,1 (15.459 voti contro i 13.210 di Cudin). Pensare che nel primo turno Pasini era arrivato primo d'un soffio: 34,8 per cento contro il 34 di Cudin. Una bella scalata al consenso, tanto più che l'affluenza alle urne è stata questa volta più bassa di 7 punti (48,8%). L'effetto Serenissima, dunque, non pare avere influito. Nessuno, nella parte del Friuli più vicina al Veneto, è stato condizionato dall'eccesso secessionistico. Pasini, piuttosto, ha vinto grazie al fattore «B», inteso non per Bossi, ma per Bertinotti. Il ballottaggio si è, infatti, risolto in un duello tra due moderati impegnati a contendersi il centro e a far dimenticare le «ali» alleate. Pasini, che ha 43 anni, ha avuto i consensi di quel terzo di elettori che al primo turno aveva votato per l'imprenditrice Rita Brieda, candidata del Polo. [m. mei.]

Persone citate: Alfredo Pasini, Bertinotti, Pasini, Polo Pordenone, Rita Brieda

Luoghi citati: Friuli, Lecco, Veneto