Un cantico per il mare della poesia

AiDocksDora AiDocksDora Un cantico per il mare della poesia Una decina di giovani attori, per un cantico dedicato al mare. Sono tutti under 25, i protagonisti della nuova versione di Suk, spettacolo prodotto dal Gruppo della Rocca e diretto da Oliviero Corbetta, in scena da domani alle 21,30 al «Rodocks» dei Docks Dora di via Valprato 68. L'allestimento, realizzato con la collaborazione di Gian Luca Favetto e con la consulenza di Giorgio Luzzi, debuttò a ottobre, nella rassegna «Identità e differenza», come collage di brani letterari e musicali dedicati ai Paesi situati a Sud dell'Italia. Nel cast figuravano, fra gli altri, Paola Roman e Michele Di Mauro. La scelta di «rmgiovanire» la formazione si è imposta - spiega Corbetta - per la presentazione dello spettacolo alla «Biennale dei Giovani Artisti dell'Europa e del Mediterraneo». Nel frattempo, è mutato anche il tema dell'allestimento, che ora è dedicato al mare e alle sonorità che affiorano lungo il bacino del Mediterraneo. Ad accomunare «le due fasi del lavoro è soprattutto il desiderio di far ascoltare materiali poetici di scrittori di diversa nazionalità»: da Borges a Evtuschenko, dal greco Kavafis all'arabo As-Safi-AnNagiafi, dal Leopardi dell'«Infinito» sino a Francesco De Gregori del «Titanic». La recitazione è punteggiata da interventi musicali del «Giorgio Li Calzi Afro-European Ensemble». Note e voci inseguono il mare: inteso come «punto di partenza biologico e concettuale, ma pure come luogo di fuga e approdo» conclude il regista. Con un inquietante finale: «e se un giorno accadesse che mettono via il mare?». Oltre che spettacolo, «Suk» è pure un ed: dalla precedente versione dell'allestimento è stata tratta un'edizione musicale, che Corbetta e Di Mauro presenteranno al pubblico il 13 maggio alle 18,30 da «Ricordi» in piazza Gin 251. [si ir,]

Luoghi citati: Europa, Italia