Schumi ha Frentzen nel mirino
A 1 GP di Monaco di FI: per la prima volta nella storia due tedeschi in prima fila Schumi ha Frentzen nel mirino La Williams in pole per soli 19 millesimi MONACO DAL NOSTRO INVIATO Ferrari e Williams, incontri ravvicinati di ogni tipo. Oggi Maranello potrebbe effettuare il primo sorpasso della stagione sulla scuderia inglese. Anche se l'obiettivo iniziale - la pole position - è sfuggito ieri per un nonnulla a Schumacher, le chances di giocarsi la vittoria restano immutate per il Cavallino rampante. Non sarà facile: corsa molto dura, piena di incognite, con tante variabili. Ma aperta a tutti i risultati possibili. Il GP di Monaco, sempre in vena di offrire qualche novità, propone fra l'altro un inedito. Non era mai successo nella storia della FI che due piloti tedeschi fossero entrambi in prima fila. Una sfida tutta made in Germany. Almeno per quanto riguarda la partenza. Saranno infatti schierati uno dietro all'altro, nell'ordine, Frentzen e Schumi. La rivalità latente, esplosa a Imola con la vittoria del corridore della Williams, avrà un seguito eccitante. Frentzen, bravissimo, ha soffiato il primo posto nello schieramento al campione della Ferrari: 19 millesimi di secondo, all'ultimo giro, in una qualificazione che aveva visto la rossa F310B al comando sin dai dai primi minuti, con un tempo che sembrava quasi inavvicinabile. Invece no: grazie a un passaggio perfetto, Heinz Harald ha superato il connazionale per 81 cm (distanza calcolata sulla base della media sul giro). Il ragazzo di Moenchengladbach in un giro ha fatto segnare i suoi migliori tempi in tutti e tre i settori del circuito, fermando il cronometro in l'18"216, a 154,924 km orari, nuovo record assoluto. Quando Schumi ha effettuato ancora un tentativo in extremis, è andato a vuoto. E dire che Michael, sommando i suoi passaggi più veloci nei tre tratti, durante l'ora a disposizione, avrebbe potuto sulla carta scendere a 1 ' 18"021. Ma dalla teoria alla pratica c'è sovente una gran differenza. La sfida Frentzen-Schumacher è tuttavia uno solo dei motivi dominanti dell'attesissima gara odierna. Alle spalle dei due tedeschi c'è un Villeneuve determinato a non cedere. Il canadese per partire in pole ha fatto cose mere dibili, passando a frazioni di millimetro da guard-rail e muretti, sfruttando ogni cordolo. E alla fine non ha potuto evitare un urto che lo ha costretto a fermarsi in pista con la vettura danneggiata. Jacques sa però che in questa corsa si gioca una bella fetta di campionato. Se il compagno di squadra lo batterà, la lotta per il titolo mondiale diventerà ancora più difficile. Se la vittoria dovesse arridere a Schuma- cher, sarà un altro problema. E non finisce qui. Lo scorso anno, sull'asfalto bagnato, Panis vinse partendo dalla 14a posizione. Le sorprese sono sempre all'ordine del giorno nel «budello» monega¬ sco. Fra uscite di pista, rotture, ed episodi vari può succedere di tutto. A parte la Ferrari in palla (con Schumi, visto che Irvine ha vissuto ieri una delle sue giornate peggiori, non è riuscito a mettere a punto la F310B ed è scivolato al quindicesimo posto) che spera di vincere, troviamo Fisichella in seconda fila, nel ruolo di pericoloso outsider. Alla guida di una Jordan sempre in crescita, Giancarlo, ormai bemarnino fisso dei titofi italiani, ha dato una bella dimostrazione di abilità, lasciandosi alle spalle Ralf Schumacher, compagno di squadra, considerato il fenomeno emergente. Non è proibito sognare, ma il giovane pilota romano rimane con i piedi per terra: «E' già eccezionale stare assieme ai migliori - ha detto - e mi basterebbe salire sul podio. Non è impossibile. Certo dovrò lottare con tutte le mie forze, cercare di mantenere la concentrazione, non lasciarmi tentare dalla voglia di strafare». In agguato anche la McLaren, con Coulthard, la Sauber di Herbert, Alesi sempre autore di belle gare alla guida della Benetton. Per usare un termine stantio, ma sempre d'attualità, una roulette. Anche in considerazione del fatto che la meteorologia annuncia pioggia nel pomeriggio. E l'acqua sull'asfalto potrebbe sconvolgere tutti i pronostici, ogni logica. Certo la Germania sta andando forte nell'auto: anche nel Gran Premio di F3 (la corsa che lancia i campioni, caratterizzata da una carambola iniziale con capottamento del portoghese Andre Couto, che se l'è cavata però solo con una ferita a una gamba) ieri ai primi due posti si sono piazzati due tedeschi, Nick Heidfeld e Wolf Henzler. L'ignoto personaggio che aveva acquistato venerdì per telefono, a un'asta benefica, il casco del pilota che avrebbe conquistato la pole position, per 23 milioni di lire, ieri si è preso l'elmetto di Frentzen. Jean Todt e la Ferrari intera sarebbero disposti a pagare ben di più per portare a casa quello del vincitore della corsa, sperando che sia l'altro tedesco. Non facciamo però confusione: si punta ovviamente su Michael Schumacher e non sul fratellino Ralf, perché sarebbe una beffa. Cristiano Chiavegato IL VIA ALLE ORE 14,30 IN PISTA 22 PILOTI [direttatvsu rai2] GP di Monaco, quinta prova del Mondiale di F1, in programma 78 giri del circuito di 3367 metri, pari a km 262,634. Ecco lo schieramento: 1' FILA: FRENTZEN [WILLIAMS 4] 1'18"216 7« FILA: HILL [ARROWS 1 ] 1'19"674 SCHUMACHER M. [FERRARI 5] 1'18"235 SALO rTYRRELL19] 1'19"694 2» FlUb VILLENEUVE [WILLIAMS 3] 1'18"583 8* FlUk IRVINE [FERRARI 6] 1'19"723 FISICHELLA [JORDAN 12] 1'18"665 DINIZ [ARROWS 2] 1'19"860 3" FILA: COULTHARD [MCLAREN 10] 1'18"779 9* FILA: BERGER [BENETTON 8] 120"199 SCHUMACHER R. [JORDAN 11] 1'18"943 TRULLI [MINARDI 21] 1'20"349 4* FILA: HERBERT [SAUBER16] 1'19"105 10» FILA: MAGNUSSEN [STEWART 23] 1'20"516 HAKKINEN [MCLAREN 9] 1'19"119 KATAYAMA [MINARDI 20] 1'20"606 5* FILA: ALESI [BENETTON 7] 119 "263 11* FILA: NAKANO [PROST15] 1'20"961 BARRICHELLO [STEWART 22] 1"I9"295 VERSTAPPEN [TYRRELL 18] 1'21"290 6» FILA: LARINI [SAUBER 17] 1'19"468 Classifies: 1° Villeneuve o. 20: 2° M. Schumacher 14: 3° Coulthard. PANIS [PROST 14] 1'19"626 Frentzen,Irvine,BergereHakkinen 10;8°Panis6;9°R.Schumacher4. Male Irvine, solo 15° Il rebus è la pioggia: la corsa diventerebbe peggio di una lotteria Ma alle loro spalle Villeneuve è deciso a giocarsi tutto Fisichella in agguato Frentzen (a sin.) lanciato con la Williams alla conquista della pole Schumi (destra) ha effettuato un tentativo in extremis per superarlo, ma senza riuscirci Sotto ancora Frentzen, quasi stupito per l'exploit Hi B H ||| B S li; |p ''f •3» FORMULA 1
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Telegramma al Duce
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Le riparazioni
- Vìa al ponte dì Messina, il più lungo del mondo
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ghidella si Ú dimesso
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- un po'di fantascienza
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy