Il senso della vita Questa volta si trova in un bagno turco di Alessandra Levantesi

«Meno prezzo, più qualità: ci guardano con sospetto ma torneranno a rischiare» Delicato film di Ozpetek Il senso dello vita? Questa volta si trovo in un bagno turco Aproposito di «Il bagno turco - Hamam», presentato alla Quinzaine di Cannes, bisogna innanzitutto segnalare l'impegno dei produttori Marco Risi e Maurizio Tedesco. Se i francesi sono intraprendenti nel coprodurre film con Paesi extraeuropei, da noi simili operazioni sono poco frequenti. C'è da aggiungere che la collaborazione tecnico/artistica tra Italia e Turchia è stata calibrata alla perfezione sulla personalità di un giovane cineasta, Ferzan Ozpetek, che si è formato a Roma lavorando con Troisi, Ponzi e altri. Il giovane uomo d'affari Alessandro Gassman va a Istanbul per vendere un edificio lasciatogli in eredità da una zia. Intenzionato a sbrigare la faccenda e ripartire, il protagonista cambia idea quando scopre che l'immobile è un antico e fatiscente bagno turco, ricco di atmosfera e di storia; e che la sua sopravvivenza, come quella dell'intero quartiere, è minacciata dagli speculatori. E' così che Alessandro, praticamente adottato dall'affettuosa famiglia presso la quale viveva la zia, prolunga il soggiorno per restaurare l'hamam sfidando i potenti che stanno mettendo le mani sulla città. Non vedendolo tornare la moglie Francesca D'Aloja, con la quale il rapporto si è logorato, decide di raggiungere il marito e lo trova ormai immerso in una nuova dimensione. Il pregio maggiore del film, scritto e diretto con estrema delicatezza di toni dal promettente Ozpetek, sta nel fatto che ad accompagnare il tipico occidentale in crisi alla scoperta di un mondo diverso sia la macchina da presa di un cineasta che sa rispecchiarne dal di dentro la complessa e fascinosa realtà. Gassman junior asseconda adeguatamente l'iter del protagonista, la D'Aloja porta una nota di turbata ambiguità; e se Carlo Cecchi è un po' sprecato in un personaggio di servizio, gli attori turchi danno un godibilissimo contributo di verità e colore con una menzione particolare per Serif Sezer nella parte della madre. Alessandra Levantesi IL BAGNO TURCO - HAMAM di Ferzan Ozpetek Con Alessandro Gassman, Francesca D'Aloja Serif Sezer, Carlo Cecchi Produzione italo-turco-spagnola 1997 Drammatico Cinema Charlle Chaplln 1 di Torino Eliseo di Milano; Savoy di Roma

Luoghi citati: Cannes, Istanbul, Italia, Milano, Roma, Torino, Turchia