Anziane nel mirino di un killer

Ieri un'altra aggressione: la pensionata ha reagito, due donne arrestate Ieri un'altra aggressione: la pensionata ha reagito, due donne arrestate Anziane nel mirino eli un killer Puglia: catena di analogie tra 5 delitti FOGGIA DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Se c'è un serial killer dietro la morte violenta di cinque pensionate pugliesi è ancora da accertare; di sicuro, nei cinque omicidi ci sono coincidenze a dir poco inquietanti. Le cinque vittime, tutte molto anziane, erano vedove, abitavano a pianterreno e hanno aperto quasi tutte spontaneamente ai loro assassini. E ancora: quattro di loro sono state uccise con coltellate alla gola. L'ultima in ordine di tempo è Santa Leone, la ottantaduenne di Canova in provincia di Bari, trovata dai figli sgozzata, nella casa messa a soqquadro. Non è l'unico episodio di violenza a danno di donne anziane avvenuto nelle ultime ore in Puglia: ieri mattina Petronilla Venisti, una donna di 81 anni di Trigiano, nel Barese, è stata aggredita da due donne che, dopo essere entrate in casa con una scusa, hanno tentato di rapinarla. Cleopatra Lanza Pasturi, 26 anni, di Mondovì, provincia di Cuneo, e Valeria Ranucci, 41 anni, di Genova, sono state arrestate con l'accusa di rapina, ma poiché alla Ranucci i carabinieri hanno anche trovato nella borsa un cacciavite, si sta appurando se vi siano relazioni fra la tentata rapina di ieri mattina e quelle mortali avvenute in Puglia nell'ultimo anno. Le due donne, residenti nelle città di origine, si sarebbero fatte passare per dipendenti dell'Inps che dovevano verificare la posizione pensionistica della Venisti: all'improvviso una delle due ha costretto l'anziana in una stanza e l'altra ha cominciato a vuotare armadi e cassetti. E' stata la prontezza di riflessi dell'anziana che ha reagito gridando a salvarla: i vicini, allertati dalle urla, hanno chiamato i carabinieri. L'anziana è uscita un po' malconcia, ma viva, da questa brutta avventura: è in stato di choc ed ha ferite giudicate guaribili in venti giorni. Non sono riuscite a salvarsi invece le altre anziane derubate e uccise, tutte in provincia di Foggia, negli ultimi dodici mesi. La prima fu Celeste Madama, 71 anni, di Lucerà: morì la sera del 24 aprile '96, sgozzata nella sua abitazione del centro storico con un unico colpo inferto alla gola. I rapinatori e assassini portarono via non più di 250 mila lire. Il 30 maggio è stata assassinata Giuseppina Garbetta, 72 anni, di San Ferdinando di Puglia: una figlia la trovò in una pozza di sangue la mattina del 30 maggio '96, uccisa con due colpi alla gola, ma questa volta di cacciavite. Bottino, 600 mila lire. Maria Michela Muriglio, 90 anni, di Trinitapoli, è stata aggredita la sera dell'8 dicembre, da tre persone cui aveva cercato di impe¬ dire di entrare in casa. Venne subito sopraffatta e sbattuta per terra. E' morta in ospedale una settimana dopo. Morì sgozzata anche Maria Totaro, 76 anni, di Cerignola. I ladri l'aggredirono il 15 gennaio scorso, legandola mani e piedi con una corda prima di ucciderla con un solo fendente alla gola: il bottino arraffato circa 10 mila lire. C'erano invece cinque milioni, tra contanti e gioielli, in casa di Anna Maria Stel¬ la, la penultima vittima dei ladri killer in Puglia: la settantaduenne maestra in pensione è stata sgozzata a Trinitapoli il 1° maggio, ma i suoi aggressori, forse disturbati, non hanno preso nulla dalla sua casa. In questo macabro elenco potrebbe rientrare anche l'omicidio di Mohammed Houssa, marocchino di 42 anni, anche lui, come le pensionate, ucciso con una coltellata alla gola, nel marzo scorso. Ce n'è abbastanza per dire che questa lunga scia di sangue è opera della stessa persona? «Stiamo verificando tutti i fascicoli di ogni singolo caso - ha detto il questore di Foggia Sergio Visone -. Bisogna rivedere tutto il lavoro fatto finora. Prima di dire che siamo di fronte ad un serial killer occorrono riscontri che, al momento, non ci sono». Carabinieri, polizia e cinque procure delle province di Foggia e di Bari indagano: non è escluso che venga istituita un'unica squadra investigativa. Anna Langone UNA PISTA PER CINQUE DELITTI LUCERÀ [Foggia]. Il 25 aprile '96 viene assassinata Celeste Madonna, 81 anni. SAN FERDINANDO DI PUGLIA [Foggia]. Il 29 maggio 1996 muore Giuseppina Garbetta, 72 anni, assassinata con una coltellata alla gola. CERIGNOLA [Foggia]. Il 15 gennaio 1997 viene uccisa Maria Totaro, 75 anni. TRINITAPOLI [Foggia]. 111° maggio '97 è assassinata Anna Maria Stella, 70 anni. CANOSA DI PUGLIA [Bari]. Il 9 maggio 1997 viene uccisa Santa Leone, 82 anni. Controlli dei carabinieri dopo l'ultima aggressione a un'anziana donna