Mantova e Pavia, voto sub iudice

Mantova e Pavia/ vate sub iudice Mantova e Pavia/ vate sub iudice Dalla Lega, esclusa, pioggia di ricorsi contro i candidati per il ballottaggio MANTOVA.Ballottaggio con incognita a Mantova come a Pavia. La sfida di oggi presenta l'incognita della Lega. A Mantova per la presidenza della Provincia sono in corsa il candidato dell'Ulivo Tiziana Gualtieri e quello del Polo Augusto Manerba. Dopo il voto del 27 aprile, il presidente uscente lumbard Davide Boni, escluso dal ballottaggio per 321 voti, ha annunciato una serie di ricorsi, spalleggiato dal Carroccio al gran completo. Il Tar di Brescia ha respinto la sospensiva della consultazione di oggi, ma ha autorizzato il riesame delle 9000 schede annullate, su cui l'elettore ha segnato il nome del Bravehart mantovano e non il simbolo della Lega. Tuttavia la Prefettura ha inviato un fax ai presidenti di seggio, ricordando che è fondamentale il rispetto della volontà del votante, anche se espressa in maniera imprecisa. Ma le azioni della Lega contro il candidato dell'Ulivo Gualtieri, piazzata con il 43,4 per cento delle preferenze, contro il 24,2 dell'avversario del Polo, non si fermano qui. Il «Comitato Padano per la rielezione di Davide Boni» ha consigliato agli elettori leghisti di dare la loro preferenza al centrodestra. Mentre l'onorevole Uber Anghinoni e il segretario provinciale della Lega Luca Bellini, nei giorni scorsi, avevano il primo inoltrato un'interrogazione parlamentare, l'altro annunciato un ricorso alla Corte Costituzionale, denunciando entrambi l'ineleggibilità della Gualtieri. La motivazione: il candidato dell'Ulivo è dipendente dell'amministrazione provinciale, e «ha chiesto l'aspettativa perché già assessore nel Comune di Suzzara, non per partecipare alle Provinciali». Subito sconfessati da una delibera del 24 marzo, firmata dallo stesso Boni, che accordava l'aspettativa a Tiziana Gualtieri proprio per poter partecipare a queste elezioni. Un altro piccolo mistero, però, aleggia nell'aria: l'assessore al bilancio Garbossa ha annunciato un nuovo ricorso contro Gualtieri, sostenendo ancora una volta la sua ineleggibilità. Con che argomenti? Claudia Garbossa si trincera dietro un «lo saprete la settimana prossima». Considerato che si tratta di una persona rigorosa, si sospetta non sia un bluff". Tale accanimento ricorda quanto successo alle comunali di tre anni fa: anche in quel caso il candidato del centrosinistra era stato eletto a grande maggioranza, e poi rimosso dal suo incarico perché si era scoperta l'ineleggibilità. Un anno in mano al commissario prefettizio, e il Comune tornò in mano all'Ulivo. Tanto rumor per nulla. [r. i.] Il leader della Lega Nord Umberto Bossi

Luoghi citati: Brescia, Comune Di Suzzara, Mantova, Pavia