Si decide la battaglia dei sindaci

Cinque milioni alle urne nel ballottaggio, si vota dalle 7 alle 22. Dieci i Comuni capoluogo Cinque milioni alle urne nel ballottaggio, si vota dalle 7 alle 22. Dieci i Comuni capoluogo Si decide la battaglia dei sindaci Tre test politici a Torino, Milano e Trieste ROMA. Cinque milioni di elettori sono chiamati di nuovo a votare per il turno di ballottaggio da cui usciranno sindaci e presidenti di provincia. Duelli dall'esito incerto ovunque, da Milano a Torino, a Trieste, Novara, Terni, Ancona, Catanzaro, Crotone. Per fermarsi a Comuni capoluogo. I risultati sono attesi per la tarda nottata di oggi, preceduti alle 22 dall'altalena logorante e incerta degli exit-poli. E, come sempre accade in Italia, ci si chiede se questo ridotto turno amministrativo avrà ripercussioni sul governo e sulla posizione dei leader all'interno delle coalizioni. Più complessa sarà l'analisi dei risultati per quel che riguarda il centro-sinistra. Difatti, una cosa è vincere a Milano (o Trieste, o Ancona), altra cosa è prevalere a Torino. La differenza è data dal fatto che a Torino il candidato dell'Ulivo si è conquistato anche l'appoggio di Rifondazione comunista, a Milano, Trieste e Ancona, no. Martinetti e Rapi sarda ALLE PAG. 2, 3 E 5