Assassinata un'altra anziana Spunta l'ombra di un maniaco di T. A.

Cinque delitti in un anno, l'ultimo ieri a Bari Cinque delitti in un anno, l'ultimo ieri a Bari Assassinata un'altra anziana Spunta l'ombra di un maniaco BARI. Una donna di 82 anni, Santa Leone, è stata uccisa con alcune coltellate alla gola nel suo appartamento al pianterreno in via Puccini, a Canosa. Il cadavere è stato scoperto da un vicino di casa, insospettito dalla porta aperta. La donna aveva quattro figli sposati che saltuariamente andavano a farle visita. E ora in Puglia l'ipotesi di un serial killer si rafforza: cinque anziane vedove, sole, tutte abitanti a pianoterra, e tutte uccise con coltellate alla gola in poco più di un anno, dopo che le loro modeste case erano state messe a soqquadro nel corso di rapine, vere o presunte. Cinque casi in cinque città diverse (quattro in provincia di Foggia, uno in quella di Bari) ma tutti a pochi chilometri di distanza l'una dall'altra. Il primo omicidio è stato compiuto il 25 aprile '96 a Lucerà, il secondo il 29 maggio '96 a San Ferdi¬ nando, il terzo il 15 gennaio scorso a Cerignola, il quarto il primo maggio a Trinitapoli, l'ultimo ieri a Canosa. Le modalità con le quali sono stati compiuti gli omicidi (tutti i colpi sono stati inferii nella stessa parte del collo), il fatto che gli aggressori siano entrati negli appartamenti senza mai forzare le porte d'ingresso, e poi non abbiano mai abbandonato l'arma del delitto, fanno supporre agli investigatori che l'uccisore possa essere la stessa persona. «E' comunque prematuro dire che siamo di fronte a un serial killer - sottolinea il questore di Foggia, Sergio Visone - per poter giungere a una simile conclusione sarà necessario avere dei riscontri che sinora non ci sono. Ma se così fosse, se la mano omicida fosse veramente la stessa, avremmo davanti a noi una mente sconvolta», [t. a.]

Persone citate: Canosa, Santa Leone, Sergio Visone

Luoghi citati: Bari, Cerignola, Puglia, Trinitapoli