« Salterò Domenica In » di Raffaella Silipo

» « Salterò Domenica In » Don Mazzi: ma è un autogol del Polo 0 telefonato appena adesso a Mara che domenica non sarò in tv. Non faccio nessuna fatica a rinunciare, ma mi sembra così assurdo». Don Mazzi quasi quasi non ci credeva, quando gli han detto che il Polo ha chiesto a Raiuno di depennarlo da Domenica In il giorno del ballottaggio. La reazione di Don Mazzi oscilla tra ironia e stupore. «Mi vergogno per loro: che iniziativa assurda». Don Mazzi, dica la verità, se l'aspettava, quando ha fumato l'appello per Fumagalli? «Ma per carità, non pensavo certo di essere un caso nazionale. Mica sono il solo firmatario, c'è un sacco di gente ben più nota di un pretino come me, da Umberto Eco a Giorgio Bocca, da Dario Fo a Milva...». Sì, ma lei parla a milioni di italiani la domenica pomeriggio. «Scusi, ma non penserà mica che mi sarei messo a far campagna elettorale tra un balletto e un'intervista». Probabilmente qualcuno teme che, vedendola, gli elettori avrebbero ricordato le sue parole «politiche», o sbaglio? «Secondo me quelli del Polo si sono dati la zappa sui piedi: si noterà molto di più la mia assenza della mia presenza». Non teme che adesso, oltre che «teleprete», la chiameranno anche «prete rosso»? «Senta, io non sono un uomo di sinistra. A dire il vero non so neanche sotto quale pianta sono, se l'Ulivo, il gelso o il Golgota. Quella, ho notato, è una pianta che piace a pochi... Ma una cosa posso dirla con sicurezza». Quale? «Che non è la mia voce che cercano di far tacere, ma quella dei poveri, come al solito». Non dirà che l'industriale Fumagalli rappresenta i poveri? «E invece glielo dico. Io Fumagalli lo conosco, e conosco hene molte persone del suo stali, Lume Milly Moratti. Gente che ha sempre avuto molta attenzione al mondo degli emarginati. Ed è per questo che lo sostengo, mica per il partito». Un deputato leghista cita il precetto «Date a Cesare ciò che è di Cesare e a Dio ciò che è di Dio». Che ne dice? «Il Vangelo faccio fatica a citarlo io, che sono prete, meno male che Rizzi non ha di questi scrupoli... Credo che i precetti evangelici bisognerebbe viverli, più che citarli». Resta il fatto che sono in molti a pensare che i religiosi non dovrebbero sbilanciarsi troppo nelle questioni terrene... «I preti devono pregare e non parlare? Non sono mai stato di quest'idea. Non è più tempo di rinchiudersi nei conventi, ma di lavorare nel sociale. E il sociale necessariamente è legato al politico: deve premere sul politico, aggredirlo. Altrimenti...». Altrimenti? «L'ho già detto: la prima voce che viene fatta tacere è quella dei poveri. E un prete non può permetterlo». Raffaella Silipo Don Antonio Mazzi

Persone citate: Dario Fo, Don Antonio Mazzi, Fumagalli, Giorgio Bocca, Lume, Milly Moratti, Rizzi, Umberto Eco

Luoghi citati: Milva