Corsaro della Regina e pirata in proprio

Corsaro della Regina e pirata in proprio Corsaro della Regina e pirata in proprio RA i miti internazional-popolari ciclicamente rinfrescati dalla letteratura periegetica c'è quello di Sir Francis Drake: eroe da medaglione nella madrepatria e super-Attila oceanico nelle angosciose ballate castigliane: el Draque, el protestante pirata de Escoria, aquel pestifero inglés, elgran ladrón... Da quattro secoli, quale che sia la postazione da cui viene osservato, Drake regge benissimo la classifica degli sparvieri del mare e sarebbe davvero arduo dar conto di tutto il materiale cartaceo, in Europa e nelle Americhe, ispirato al suo nome: inni e sermoni, drammi e melodrammi (un melodramma di William Davenant rappresentato nell'inverno del 1658 precisava: «La storia di Sir Francis Drake esposta con musica strumentale e vocale mediante l'arte della prospettiva scenica»), giornali di bordo, libelli e aneddoti, proclami e poemi epici (0 più celebre: La Dragontea di Lope de Vega), nonché lusinghiere analogie e lacerti folclorici che attraversano il Nuovo viaggio intorno al mondo di Daniel Defoe o i Cent'anni di solitudine di Garcia Màrquez. FRANCIS DRAKE John Cummins Piemme pp. 406 L 42 000 Una ricca biografìa di Cummins libera l'avventuroso eroe dai risvolti romanzeschi attraverso un metodico esame dei documenti

Persone citate: Daniel Defoe, Francis Drake, Garcia Màrquez, John Cummins, Vega, William Davenant

Luoghi citati: Europa