Condannata la Telecom di M. Cor.

Condannata la Telecom Condannata la Telecom «Ha ceduto indirizzi riservati» Il Codacons: successo importante ROMA. Oggi entra in vigore la legge che tutela il diritto alla riservatezza, ma già c'è chi ha ottenuto «giustizia» in un caso di violazione della privacy. Il giudice di pace di Roma, Adriana Belluccio, ha condannato la Telecom a risarcire con 2 milioni il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che si era visto arrivare decine di dépliant e inviti di acquisto da parte di varie ditte che avevano avuto il suo indirizzo dall'allora Sip, a cui aveva invece chiesto riservatezza, non compa¬ rendo il suo nome negli elenchi telefonici. Dopo alcune lettere di protesta, Rienzi ha scoperto che la Sip aveva fornito alle ditte i suoi dati personali riservati attraverso le società di pubblicità Seat e Sarin. Immediata la reazione con la citazione in giudizio per i danni causati dalla violazione della privacy e la sentenza di condanna che ha imposto alla Telecom il risarcimento. «La libertà di espressione protetta dall'articolo 21 della Costituzio¬ ne - si legge nella sentenza - riguarda la manifestazione del pensiero come aspetto fondamentale della personalità e della dignità dell'uomo, non già la diffusione e il trattamento di dati relativi agli abbonati del telefono per scopi commerciali». E ancora: «Il principio della libertà d'iniziativa economica incontra i limiti della salvaguardia dell'interesse pubblico e trova applicazione sempre nel rispetto dei diritti dei terzi». Secondo la Telecom, la notizia dell'Associazione dei Consumatori contiene alcune imprecisioni: «Il dispositivo del giudice - dice la Telecom - non ha nulla a che vedere con la legge 675/96 sulla tutela dei dati in quanto si tratta di un contenzioso nato antecedentemente alla pubblicazione della stessa legge; il giudice ha disposto in favore del ricorrente il pagamento della somma di 100 mila lue a titolo di risarcimento oltre alle spese di giudizio quantificate in un milione 600 mila lire», [m. cor.]

Persone citate: Adriana Belluccio, Carlo Rienzi, Rienzi, Sarin

Luoghi citati: Roma