Sentenza ribaltata «Non uccise l'analista cremonese»

Sentenza ribaltata Sentenza ribaltata «Non uccise l'analista cremonese» BRESCIA. «Assolto per non aver commesso il fatto». E' la sentenza emessa dai giudici della corte d'Assise d'Appello di Brescia dopo oltre nove ore di camera di consiglio nei confronti di Gregorio Facchini, operaio di 25 anni. Era stato condannato, in primo grado nell'ottobre del '96, a 14 anni di carcere per l'omicidio di Maria Gabriella Bini, analista di 33 anni, uccisa con nove coltellate a Cremona il 3 febbraio '96. Il sostituto procuratore generale di Brescia, Tommaso Buonanno, aveva chiesto per Facchini la condanna a 18 anni di reclusione. L'uomo, che ha atteso in aula la sentenza, era commosso. «E' il trionfo della giustizia ha esclamato - e sono pronto ad andarmene a casa su una gamba sola». I parenti di Maria Gabriella Bini, invece, si sono allontanati dall'aula a capo chino, senza voler rilasciare dichiarazioni. [Ansa]

Persone citate: Facchini, Gregorio Facchini, Maria Gabriella Bini, Tommaso Buonanno

Luoghi citati: Brescia, Cremona