«Provocazione contro di noi»

«Provocazione contro di noi» «Provocazione contro di noi» Il generale Giglio: sono esplose 3 cariche, forse sono le bande VALONA. Notte di fuoco nella città e nella regione di Valona. Una potente esplosione è avvenuta nel parco Rinia, in centro, provocata da tre cariche nascoste in un tombino. La deflagrazione, che si è udita in gran parte della città, ha causato dieci feriti, mandato in frantumi i vetri di numerosi palazzi poco distanti dal parco e danneggiato alcuni negozi. Da ieri un nucleo del gruppo bonifica ordigni esplosivi dell'esercito italiano sta effettuando una ricognizione in tutta la zona per verificare se vi siano state collocate altre cariche esplosive. Il comandante del contingente italiano a Valona, generale Girolamo Giglio, ha definito le tre esplosioni una «provocazione», probabilmente opera delle bande annate che cominciano a comprendere che esse stanno perdendo teneno nella città. Il colonnello Leonardo Leso, comandante del reggimento carabinieri paracadutisti «Tuscania», che si occupa della sicurezza, ha confermato l'aspetto provocatorio dell'attentato ma ha aggiunto che esso comunque era sull'itinerario delle pattuglie notturne che effettua da pochissimi giorni la forza multinazionale. A Valona un portavoce dei co- tuitati di salvezza ha attribuito la responsabilità degli attentati a «uomini di Berisha». Negli ultimi giorni in numerose città si sono ripetuti episodi analoghi e molte sono state le segnalazioni di ordigni poi rivelatesi infondate. Tre persone sono rimaste uccise, nella tarda mattinata di ieri, in una sparatoria avvenuta vicino alla località balneare di Dhermi, a 50 chilometri da Valona. L'agguato è avvenuto nel villaggio di Palasa. Le tre vittime viaggiavano a bordo di un'auto che è stata bloccata da una banda armata: i killer hanno aperto il fuoco uccidendo sul colpo i tre uomini. Secondo fonti di polizia, due di loro erano originari dello stesso villaggio di Palasa, il terzo proveniva da Fier. I corpi dei tre uomini sono stati trasferiti presso l'obitorio dell'ospedale di Valona. Un'altra sparatoria è avvenuta ieri pomeriggio nella località di Puzi I Mezine, alla periferia Nord di Valona. Due automobilisti che si trovavano di passaggio sono stati colpiti da una raffica di mitra esplosa da una banda armata che, probabilmente, intendeva derubarli. I due, un uomo e una donna, sono stati soccorsi e trasportati all'ospedale di Valona, ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Nella stessa zona di Puzi I Mezine, nelle ultime settimane, si ' sono verificate nume;>:«:.;: rose aggressioni ai ■W%-; danni di automobilisti. [Ansa] ' ;>:«■W% Per il generale Giglio comandante della Forza multinazionale nel Sud dell'Albania le bombe di Valona sono una provocazione Qui accanto, Halil Kurti

Persone citate: Berisha, Giglio, Girolamo Giglio, Halil Kurti, Leonardo Leso

Luoghi citati: Albania, Tuscania