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Il ministro ai militari: risparmiate. Dini replica all'Onu: sì ai profughi, no ai clandestini Il ministro ai militari: risparmiate. Dini replica all'Onu: sì ai profughi, no ai clandestini Andreatta: se egide Fino, alt alla missione Bombe a Valona sull'itinerario deipara, dieci feriti Pescara dà l'addio a Davide La folla getta fiori sulla bara bianca Il vescovo: avete dato un figlio al Cielo di Giovanni Bianconi A PAGINA 10 Dimissioni per i quiz truccati Il funzionario di Domenica in sospeso «Visco non tema, lascio il ministero» di Daniela Daniele A PAGINA 11 in Germania una brutta Inter Nerazzurri battuti 1-0 dallo Schalke 04 nella finale di andata di Coppa Uefa di Bruno Bernardi e Nino Sorniani A PAGINA 29 ROMA. Il ministro della Difesa Andreatta ha spiegato che «la premessa del nostro intervento» in Albania è «il compromesso raggiunto il 9 marzo tra le forze politiche albanesi per un periodo di tregua», dunque se il governo di Tirana dovesse cadere «mancherebbe l'ipotesi di una continuità di vita civile e politica dell'Albania e in quel caso si dovrebbe procedere al ritiro della missione». Questo mentre in Albania sta per scadere l'ultimatum del premier Fino al presidente Berisha per una nuova legge elettorale. Andreatta ha anche sollecitato in una lettera i vertici militari italiani impegnati in Albania a rispettare il budget di spesa. E Dini da parte sua ha replicato all'Onu che l'Italia dice sì ai profughi, ma che rimpatrierà i clandestini. A Valona, frattanto, dieci feriti per un'esplosione sull'itinerario delle pattuglie notturne, che la forza multinazionale effettua da pochissimi giorni. Grignetti e Tessandori A PAG. 7