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Colpito dall'asma, non aveva la ricetta. Fermato il farmacista Colpito dall'asma, non aveva la ricetta. Fermato il farmacista Morto per una medicina negata Dramma di un turista romano a Parigi PARIGI. Un turista romano, Paolo Bongiovanni, 55 anni, è morto la scorsa notte sugli Champs-Elysees, l'arteria principale di Parigi, dopo una crisi d'asma. Potrebbe essere stato vittima di una grave «omissione di soccorso» da parte di un farmacista che la polizia giudiziaria parigina ha posto in stato di fermo dopo un lungo interrogatorio. Verso l'ima di notte Bongiovanni era in automobile in compagnia di una donna sul grande viale parigino. Pioveva e il turista, sofferente d'asma, è stato colto da mia violentissima crisi del suo male. La donna che era con lui, presa dal panico, si ò rivolta ad un grande «drugstore», con farmacia aperta tutta la notte, situato a poca distanza, non lontano dalla piazza dell'Etoile. Il farmacista si sarebbe rifiutato di fornire la «ventolina», medicinale che si somministra con vaporizzatore e che disperatamente l'uomo aveva indicato alla donna come unica risorsa per la crisi di soffocamento. L'ordine dei farmacisti francese, che in attesa degli sviluppi tenta di giustificare l'atteggiamento del suo iscritto, spiega che la «ventolina» è un farmaco rischioso, che può essere venduto soltanto dietro presentazione di ricetta medica, compilata non più di un paio di settimane prima. La donna, che non sapeva più a chi rivolgersi, ha cominciato a gridare sugli Champs-Elysees, attirando l'attenzione dei pas¬ santi e degli uomini della sicurezza che stazionano vicino al «drugstore». Questi si sono resi conto che Bongiovanni stava effettivamente molto male e dava segni di grave insufficienza respiratoria. All'arrivo dell'ambulanza i medici hanno trovato l'uomo in preda ad arresto cardio-circolatorio grave. Un massaggio cardiaco è servito a farlo rinvenire, e sembrava che stesse meglio, ma durante il trasporto all'ospedale è morto. La polizia ha interrogato il farmacista e la donna, i due testimoni più importanti. I fratelli di Bongiovanni sono partiti da Roma per il rimpatrio della salma. In precedenza, però, si dovranno attendere i risultati dell'autopsia. (Ansa]