Il gip nessuna proroga alle indagini
Molti processi potrebbero saltare INCHIESTA DI PIETRO 77 gip: nessuna proroga alle indagini MILANO. Il gip di Brescia Anna Di Martino ha fissato per il prossimo 14 maggio una udienza in camera di consiglio poiché ritiene - come previsto dall' art. 406 del codice di procedura penale - che «allo stato degli atti non si debba concedere la proroga» delle indagini nell'inchiesta che vede indagati di concorso in concussione ai danni del banchiere italo-svizzero Francesco Pacini Battaglia, l'ex pm del pool «Mani pulite» Antonio Di Pietro, l'avvocato Giuseppe Lucibello e il costruttore Antonio D'Adamo. Nello stesso procedimento è indagato per corruzione Pacini Battaglia. Nell'udienza fissata dal gip la procura ed i difensori degli indagati esporranno le proprie ragioni ed il gip quindi deciderà, con ordinanza, se respingere la richiesta di proroga o accoglierla. Secondo quanto si è appreso, il gip avrebbe deciso di fissare l'udienza, tra l'altro, dopo avere ricevuto nelle scorse settimane da Antonio Di Pietro una corposa memoria (circa 100 pagine) alla quale erano acclusi numerosi allegati. [Ansa]
Persone citate: Anna Di Martino, Antonio D'adamo, Antonio Di, Antonio Di Pietro, Di Pietro, Francesco Pacini Battaglia, Giuseppe Lucibello, Pacini Battaglia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- Val Venosta: costernazione per il suicidio collettivo
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- Val Venosta: costernazione per il suicidio collettivo
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
- In ricordo di Angeli
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Mani pulite non va al governo
- La sindrome di Giuda
- La mafia a Torino
- La controversia dei dirigenti dc
- Val Venosta: costernazione per il suicidio collettivo
- Il giovane decano del potere
- Severe richieste del pm per i ricatti nel Cuneese
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy