«Licenzieremo i corrotti»

«Licenzieremo i corrotti» «Licenzieremo i corrotti» Disegno di legge per i dipendenti pubblici ROMA. Potrebbero perdere il posto di lavoro i dipendenti pubblici che sono condannati per delitti contro la pubblica amministrazione, come la corruzione e la concussione. Lo prevede uno schema di disegno di legge del ministro della Funzione Pubblica, Franco Bassanini, che ha chiesto al Presidente del Consiglio di iscriverlo, per un primo esame, all'ordine del giorno del prossimo consiglio dei ministri. L'iniziativa giunge dopo le polemiche sollevate dal caso Lattanzi, il maggiore della Guardia di Finanza condannato per corruzione e tornato in servizio dopo aver patteggiato la pena. Lo schema di ddl è stato predisposto dalla Funzione Pubblica sulla base di proposte elaborate dalla Commissione sulla prevenzione dei fenomeni di corruzione nella Pubblica Arnministrazione presieduta da Gustavo Minervini. Lo schema di disegno di legge tiene inoltre conto delle proposte formulate dalla commissione parlamentare istituita da Luciano Violante. «Di fronte a centinaia o migliaia di emendamenti, non c'è altra soluzione, per mettere il Parlamento nelle condizioni di decidere, che, ahimè, quella di porre la fiducia - ha detto Bassanini - Nei confronti del governo Berlusconi non abbiamo mai fatto ostruzionismo, non abbiamo mai presentato migliaia di emendamenti, non abbiamo mai fatto mancare il numero legale togliendo la tessera mentre eravamo in aula. Questa opposizione oggi lo fa: sono sue scelte, anche legittime, così come è legittimo però che il governo chieda la fiducia». [Agii

Persone citate: Bassanini, Berlusconi, Franco Bassanini, Gustavo Minervini, Lattanzi, Luciano Violante

Luoghi citati: Roma