Berlusconi operato d'urgenza

Il leader del Polo ricoverato al San Raffaele per un calcolo renale Il leader del Polo ricoverato al San Raffaele per un calcolo renale Berlusconi operato d'urgenza «Sta bene, presto tornerà al lavoro» MILANO. Ospedale San Raffaele, reparto Q, settimo piano, stanza 719 guardata a vista da cinque uomini di scorta. E' lì, Silvio Berlusconi, operato ieri mattina presto per un calcolo renale finito nell'uretere. «Adesso sta bene, sta riposando», dicono i figli Marina e Piersilvio. «Il Presidente sta bene, le sue condizioni sono ottime», giura Paolo Bonaiuti, il suo portavoce. «Tra pochi giorni potrà essere dimesso», conferma Umberto Scapagnini, il medico personale del leader di Forza Italia che ha assistito all'intervento. «Ma il dottor Berlusconi lo conoscete. Lo deciderà lui quando uscire dall'ospedale. Comunque, presto potrà riprendere la normale attività lavorativa». Impossibile varcare la porta blu della stanza al settimo piano nel reparto solventi, due letti, telefono, televisione, armadio, mensola, sedie. Portavoce, medici e scorta fanno da filtro. Possono passare solo i parenti più stretti e i più stretti collaboratori, come Bonaiuti, appunto, e poi l'assistente Niccolò Querci e la segretaria Marinella Brambilla. Al mattino c'è la moglie Veronica Lai-io, al pomeriggio - per quindici minuti - i due figli maggiori, Marina e Piersilvio. «Sta bene, sta bene», urla lei al codazzo di giornalisti, prima di infilarsi nella Bmw scortata dentro e fuori. Dal Kazakhstan arrivano gli auguri del presidente Oscar Luigi Scalfaro. Nemmeno lui riesce a superare il filtro dell'ospedale San Raffaele. E allora chiama Gianni Letta, che gira gli auguri a Berlusconi, che fa sapere attraverso il suo portavoce di «aver gradito molto». Ad Arcore, più volte, telefona l'ex presidente Francesco Cossiga. E poi Gianfranco Fini, Rocco Buttiglione, Pierferdinando Casini e Clemente Mastella. Ci sarebbe stata anche una telefonata di cortesia da parte di Cesare Salvi, capogruppo alla Camera per il pds. Al «Tg4» delle 19, anche Emilio Fede - voce impostata - ringrazia «i tanti che ci hanno telefonato». Poi rassicura: «Non è una cosa grave. Il presidente sta bene, tra pochi giorni sarà dimesso». «Se fosse per lui se ne andrebbe subito da qui», spiega Umberto Scapagnini, deputato eu¬ ropeo per Forza Italia e medico personale di Berlusconi, accanto all'illustre paziente insieme a Patrizio Rigatti, il primario urologo del San Raffaele che ha eseguito materialmente l'intervento e a Ornella Melogli, che dirige la casa di cura San Raffaele. «Fa sempre così», spiega il suo medico personale. «Mi ricordo che anche a Roma, due anni fa, dopo l'intervento per l'ernia, già al pomeriggio voleva essere dimesso», aggiunge Umberto Scapagnini, che ha assistito Berlusconi sia per l'intervento al dito, ferito in modo banale in Sardegna, sia per lo shock anafilattico dovuto al morso di un ragno, l'estate scorsa ad Arcore. Si sa che sabato sera Silvio Berlusconi si era sentito male, subito dopo il comizio dei 150 mila contro Romano Prodi in piazza Duomo. Ma non aveva dato peso a quel malessere, a quell'affaticamento arrivato dopo i 30 gradi, il comizio a giacca abbottonata, il bagno di folla con corteo. Domenica la situazione era peggiorata. Una serie di coliche renali avevano consigliato in serata il ricovero. Nella notte c'era stato un ulteriore aggravamento delle condizioni del leader di Forza Italia. Tanto da convincere i sanitari all'intervento. «E' stato un intervento con una leggera anestesia generale anche perché, data la posizione del calcolo poi asportato, non è stato possibile usare il litotritore, l'apparecchio che sbriciola i calcoli», spiega ancora il medico personale di Berlusconi. Che sui particolari non vuol dire niente di niente. Nemmeno se Berlusconi, nella sua stanza d'ospedale, sia in pigiama. Risponde così: «Ma va, era il primo a prendere in giro l'ex ministro Antonio Martino quando si metteva il pigiama...», [f. poi.] A STAMPA GLI ALTRI RICOVERI ricovero d'urgenza all'ospedale /«MGGloj ^an Rantae'e' Milano CHOC ANAFILATTICO PER IL MORSO DI UN RAGNO ricovero-lampo a Villa Mafalda, Roma OPERATO DI ERNIA «microfonata» sui denti cura odontoiatrica Il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Arcore, Milano, Roma, San Raffaele, Sardegna