VISIONARI DEL BUIO di Gabriele Romagnoli

VISIONARI DEL BUIO VISIONARI DEL BUIO UNDICI anni da bambino, venti giorni da fantasma. L'Italia visionaria ha inLirilmente donato una seconda e fasulla vita a Davide Mutignani e un'illusione ai suoi genitori. Scomparso da casa il 14 aprile, morto in acqua nella sua Pescara il 15, ha continuato a bere cappuccini, vestire la maglietta a righe, collezionare le schede telefoniche usate, correre per le strade di Napoli e Avellino, sospinto dalla fantasia popolare che non lo voleva morto o, più probabilmente, voleva sentirsi viva attraverso di lui. Perché tutti quelli che lo hanno segnalato, nell'autogrill lungo la Roma-Pescara o sulla Circumvesuviana, nel porto di Napoli o davanti a una cabina telefonica di Avellino e quelle centinaia di persone che intasavano le linee di «Chi l'ha visto?» giurando di avere incontrato un fantasma, ora non si sa più chi fossero realmente: visio- Gabriele Romagnoli CONTINUA A PAG. 2 SECONDA COLONNA

Persone citate: Davide Mutignani

Luoghi citati: Avellino, Italia, Napoli, Pescara