« Torneremo con i trattori a Milano »

« Nuova mobilitazione dal Piemonte all'Emilia, a Brescia interviene la polizia « Torneremo con i trattori a Milano » Quote latte: si riaccende la rabbia degli agricoltori REGGIO EMILIA. I trattori sono tornati sulle strade. I Cobas del latte hanno ripreso la protesta, tre mesi e mezzo dopo l'occupazione di Linate. Da Reggio Emilia a Piacenza, portando cartelli espliciti: «Milano-Milano, aspettaci torniamo». Poi in Lombardia, nel Bresciano soprattutto, dove in serata hanno provocato qualche ingorgo. E a Torino, sulle vie che portano verso l'aeroporto di Caselle, la Valle di Susa e il Cuneese. Centinaia di trattori sulla via Emilia, e tanti gruppi sparsi sulle strade del Piemon- te. «Torneremo anche a Milano, state certi che ci rivedrete a Milano: dipende tutto da cosa deciderà di fare questo governo», ha promesso Aldo Bettinelli, leader della protesta di Linate del gennaio scorso. Bettinelli era a Romanengo (Cremona) ad assistere alle manovre dei trattori che puntavano le strade statali. «Siamo soddisfatti dell'esito della commissione d'inchiesta ministeriale, quella relazione sembra sia stata scritta da noi - ha detto -, ma ora aspettiamo risposte concrete dal governo. Vogliamo l'abolizione del sostituto d'imposta da parte dei caseifici». Quella di ieri non è stata ancora una manifestazione «dura», come fu quella di gennaio. Si è trattato, come hanno sottolineato i manifestanti a Torino, di «una protesta pacifica per sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della quota latte, che non è ancora risolto». Oppure, come ripetono i leader dei comitati emiliani, «di una marcia simbolica, un esempio didattico per far capire che la voglia di farci sentire non è passata». Solo un avvertimen¬ to, finora. Ma se durante la mattina la protesta degli allevatori è stata simbolica, in serata, invece si è animata, soprattutto nel Bresciano, dove i mezzi agricoli hanno invaso le strade, creando lungo code che hanno richiesto l'intervento della polizia stradale. Code di chilometri si sono formate sulla Padana superiore verso Milano, con blocchi a Chiari e Rovato. Trattori anche sulla statale per Bergamo e a Montichiari, dove giovedì sera ci sarà un raduno dei cobas del latte. Giovedì prossimo è in programma una riunione nazionale nel Bresciano per decidere come sviluppare la nuova protesta. Così, adesso si ricomincia. A Reggio Emilia, una quindicina di trattori hanno percorso la circonvallazione, poi sono tor¬ nati a San Maurizio, dove la protesta è durata fino alle 22. Tra Reggio e Piacenza, erano quasi 300 i trattori schierati sulla via Emilia pronti a una nuova marcia. Nel Piacentino, quasi 150 a Caorso, Castel San Giovanni, Vigolzone, Villanova, San Giorgio Piacentino, Trenno di Gazzola. Altri punti di raccolta nel Parmense erano a Sanguinaro e Fidenza. In questa provincia poi sono stati allestiti campi base a Soragna e a Colorno. In Piemonte, invece, gruppi di 20, 25 trattori hanno preso posizione lungo le strade che portano a Caselle o verso altre località del Torinese del Cuneese. Adesso prossimo appuntamento a Montichiari, Brescia per la riunione nazionale. Ir. cri.] Agricoltori ieri a Caselle: in tutto il Nord si riaccende la battaglia per le quote latte

Persone citate: Aldo Bettinelli, Bettinelli, Bresciano, Villanova