II mediatore che punta a creare un'area d'influenza sudafricana

Una regia occulta dall'America MANDELA II mediatore che punta a creare un'area d'influenza sudafricana Il presidente sudafricano Nelson Mandela è il vero regista dell'operazione che ha portato al vertice fra Mobutu e Kabila. Il Sud Africa, che da tempo sta svolgendo nell'Africa Australe (forte anche dell'immenso prestigio internazionale del suo leader) il ruolo di potenza regionale, aveva in un primo momento sostenuto militarmente la ribellione di Kabila. L'obietivo di Mandela non è però di rovesciare comunque Mobutu, ma di garantire una successione al vecchio leader che non trasformi lo Zaire in una nuova Somalia o Liberia, in grado di destabilizzare tutta l'area con le sue ben maggiori dimensioni. Per questo quando Kabila ha mostrato di voler puntare direttamente a una ormai vicinissima soluzione militare, cioè alla conquista di Kinshasa, il governo di Pretoria ha alzato la voce e lo ha obbligato a recarsi sulla nave per negoziare un passaggio delle consegne quanto più possibile morbido. Anche ieri, durante l'incontro tra i due nemici sulla nave, lo stesso leader sudafricano ha ripetutamente mostrato di essere il vero regista dell'operazione, correggendo e integrando le dichiarazioni di Kabila che appariva assai restio a uniformarsi al copione, dettato da Pretoria. Se l'operazione Mobutu andrà in porto il Sud Africa avrà le carte in regola per rilanciare il suo progetto di un'area di sviluppo economico nell'Africa centro-meridionale di cui sarà ovviamente il Paese economicamente e politicamente leader. Il sudafricano Nelson Mandela

Persone citate: Kabila, Nelson Mandela