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Sul piatto dell'Europa la variabile Dirti USA L'uomo in stato di ubriachezza aveva causato la morte di due ragazze Pena capitale per omicidio colposo Chiesta per un automobilista in Nord Carolina NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Un nuovo capitolo nella vicenda pena di morte praticata negli Stati Uniti: la sentenza capitale è stata chiesta contro un uomo che si è reso colpevole non di uno di quegli efferati delitti che suscitano raccapriccio, ma di quello che in Italia si chiamerebbe omicidio colposo. Thomas Richard Jones, 40 anni, di Wiston Salem in North Carolina, nel settembre scorso stava guidando in stato di ubriachezza. A un certo punto ha perso il controllo della propria auto ed ha proveato un incidente risortosi con la morte di due ragazze. Il tribunale lo ha riconosciuto colpevole l'altro ieri, e oggi ci sarà l'udienza finale per decidere quale pena comminargli: ergastolo, come dice la consuetudine, o morte come ha chiesto la pubblica accusa. Per avanzare la sua richiesta estrema - è la prima volta che accade e la circostanza viene vista come un segno del «trend» attuale, che vede la pena di morte sempre più popolare - il rappresentante dell'accusa è ricorso a una legge del North Carolina secondo la quale chi uccide qualcuno può essere perseguito per omicidio di primo grado, anche in mancanza di «intenzionalità», nel caso in cui contemporaneamente stia commettendo un altro reato. E nel caso di Thomas Richard Jones il secondo reato era per l'appunto la guida in stato di ubriachezza. I suoi avvocati hanno fatto presente che in realtà il tasso di alcol riscontrato nel sangue del loro cliente era molto al di sotto di quello consentito e che la sua condizione di ebbrezza era stata provocata da certi medicinali che stava prendendo. Ma questo argomento, nel corso del processo, è diventato una specie di aggravante, quando è stato dimo¬ strato che i medici di Jones lo avevano ripetutamente avvertito che durante il trattamento che stava subendo non doveva bere neanche in minima quantità. E' stato contravvenendo a quelle indicazioni che lui, la sera del 4 settembre, andò a cozzare con la sua automobile contro quella su cui viaggiavano sei giovani studenti. Due ragazze, Maia Witzl di Arlington, in Texas, e Julie Hansen di Rockville, nel Maryland, morirono sul colpo. Gli altri quattro furono portati in ospedale e si salvarono. L'impressione in tutta la gente della zona fu enorme e U processo contro Jones era molto atteso. Quando la sentenza di colpevolezza è stata pronunciata, i ragazzi sopravvissuti all'incidente, che erano in aula, hanno gridato di esultanza, hanno pianto, si sono abbracciati fra loro. Franco Pantarelli