Le frontiere Usa resteranno aperte al prosciutto italiano

La città riscopre i giardini pensili Accordo Washington-Ue Le frontiere Usa resteranno aperte al prosciutto italiano ROMA. Cessato pericolo per le importazioni del prosciutto italiano negli Stati Uniti: dopo giorni di trattative estenuanti, gli Usa e l'Unione europea hanno raggiunto un accordo all'ultimo minuto sulla compatibilità degli standard veterinari per le carni di maiale. Un risultato che ha scongiurato il pericolo di un blocco delle importazioni di carni dall'Europa, un giro di affari che vale 300 milioni di dollari. In particolare, si tratta di un successo per gli esportatori di prosciutto italiani: il prosciutto di Parma, che è presente da tempo sul mercato americano, ha raggiunto nel 1996 vendite per 30 miliardi di lire, pari a circa 130 mila. Intanto un consorzio di ditte produttrici del prosciutto San Daniele ha previsto per il 1997, il primo anno di vendite negli Stati Uniti, una proiezione di fatturato di 7 miliardi di lire, pari a circa 30 mila prosciutti.

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