Altre barriere per il riso d'Oltremare

Altre barriere per il riso d'Oltremare Decisione europea Altre barriere per il riso d'Oltremare MILANO. Nuova barriera contro la valanga di riso straniero che minaccia d'invadere l'Europa. Bruxelles ha prorogato sino al 30 settembre l'applicazione della clausola di salvaguardia, in scadenza il 30 aprile, nei confronti di Paesi e territori d'Oltremare. Con questa decisione è stato stabilito che il contingente d'importazione a «dazio zero» di riso semigreggio non dovrà superare le 69.610 tonnellate. Di queste 59.610 dalle Antille olandesi, 10.000 da Monserrat e da altri piccoli territori. Un contingente che si aggiunge a quello precedente e che fa salire il tetto d'importazione dai Paesi cosiddetti Ptom a 250.000 tonnellate (lo scorso anno era di 307.000). L'intervento della Comunità europea è stato sollecitato dai risicoltori italiani e dagli altri Paesi produttori (Spagna, Francia, Grecia Portogallo), che insieme si battono contro le agevolazioni e le importazioni selvagge, tali da compromettere la risicoltura europea. [g. f. q.]

Persone citate: Monserrat

Luoghi citati: Antille, Bruxelles, Europa, Francia, Grecia, Milano, Portogallo, Spagna