SCHINDLER CANAGLIA BUONA IN TV di Lietta Tornabuoni

SCHINDLER CANAGLIA BUONA IN TV SCHINDLER CANAGLIA BUONA IN TV £^ CHINDLF.RS LIST., di ^kW Steven Spielberg, la maggiore tragedia europea del Novecento vista da un grande artista popolare americano, incontra domani sera gli spettatori della tv in una telegiornata dedicata da Raiuno all'Olocausto: ma il tema del film non è l'Olocausto, è l'evoluzione di una canaglia, la sua mutazione dall'avido cinismo egocentrico alla generosità altruista. E' la storia vera di come, durante il secondo conflitto mondiale, Oskar Scliindler, nato sotto l'impero austriaco a Zwittau in Moravia, tiglio d'un industriale cattolico, piccolo affarista, profittatore di guerra, vanesio. edonista, donnaiolo e seducente, iscritto al partito di Hitler, intenzionato a far soldi sfruttando per una sua fabbrica la manodopera a basso costo rappresentata dagli ebrei perseguitati dai na- : zisti in Polonia, si trasformò in j un salvatore dei condannati che gliene furono grati oltre la morte di lui. avvenuta nel 1974. Furbo opportunista qualunque, comune trafficante, il cattivo si muta in eroe positivo. 1 nazisti, nel film, non vengono mai mitizzati come diaboliche estetiche incarnazioni del Alale: sono militari resi feroci dall'onnipotenza, dall'impunità e dall'obbedienza, da una brutalità simile a quella di tutti coloro che oggi perseguitano o sfruttano i disarmati, i deboli, le minoranze indifese; oppure sono uomini di potere corrompibili come tanti, e infatti corrotti da Schindler con danaro, ragazze, regali, favori; o ancora sono paranoici come il comandante nazista del Lager polacco di Plaszow che spara sui deportati per esercitarsi al tiro su bersagli mobili. Ma in «Schindler's List» gli ideologi o i fanatici mancano, così come non tutte le vittime sono perfette: non i dirigenti ne i poliziotti ebrei del ghetto Lietta Tornabuoni CONTINUA A PAG. 8 QUARTA COLONNA

Persone citate: Hitler, List, Moravia, Oskar Scliindler, Schindler, Steven Spielberg

Luoghi citati: Polonia, Raiuno