Sul motorino ma col casco

Disegno di legge del ministro Costa. Polemica la Federazione: un provvedimento frettoloso Disegno di legge del ministro Costa. Polemica la Federazione: un provvedimento frettoloso Sul motorino, ma col casco «Obbligatorio anche per i maggiorenni» ROMA. Il motorino è sempre più il re del traffico cittadino: esercita un fascino crescente anche su dirigenti e professionisti. Ma attenzione, tra breve, anche per gli over 18, che viaggiano sul ciclomotore, scatterà l'obbligo di portare il casco. Lo prevede il disegno di legge realizzato dal ministro dei Lavori Pubblici Paolo Costa. Un disegno di legge che contiene anche altre modifiche, significative, al nuovo codice della strada. Innanzitutto una sorta di «contentino» per i motociclisti, obbligati a mettere il casco, ma «graziati», almeno in parte per quanto riguarda le multe. Lo stesso ddl prevede infatti una riduzione da 58.750 a 30.000 lire della sanzione minima per i ciclomotori in divieto di sosta e da 141.000 a 120.000 lire per quella massima. Nel testo sono contemplate anche alcune disposizioni che «alleggeriscono» gli obblighi a carico degli automobilisti, fra questi la possibilità di evitare la confisca del veicolo, in caso di mancata copertura finanziaria se si provvede entro 60 giorni. Nella minirivoluzione per gli utenti della strada sono previste anche misure più incisive per il controllo di chi guida sotto l'effetto di alcol o di droga. E' previsto l'obbligo di utilizzare veicoli muniti di doppi comandi non solo per l'esame di guida, ma anche per le esercitazioni. Ed è stata inserita una prova teorica di guida prima del rilascio del foglio rosa. Normativa più severa, poi, per chi usa illegittimamente sirene e lampeggianti blu. L'obbligo del casco ha suscitato perplessità e proteste tra gli «addetti ai lavori». «Se in America ci sono Stati che revocano l'obbligo del casco dopo anni di obbligatorietà non vedo perché oggi in Italia, dove i problemi legati al boom delle due ruote sono ben altri, si debba adottare un simile provvedimento con tanta fretta» dice Paolo Sesti, presidente della Federazione motociclistica italiana. E aggiunge: «Non voglio dire che il casco ben allacciato in testa sia inutile, sarebbe però meglio risolvere altri problemi, quali le buche killer, la scivolosità delle vernici stradali, i cordoli per delimitare le corsie preferenziali». «Il ministro - dice il presidente del Coordinamento motociclisti, Riccardo Forte - dovrebbe occuparsi di più dello stato delle strade, dell'inefficienza della loro manutenzione, dello strapotere delle concessionarie autostradali e delle imbecillità scritte sul codice della strada anziché mettersi a fare il papà degli italiani». Scetticismo anche dall'industria. Il segretario generale dell'Acem (l'Associazione dei costruttori presieduta da Giovanni Agnelli jr), Federico Galliano, parla di «iniziativa non opportuna e poco significativa. In tema di sicurezza stradale si può, e si deve, fare molto di più, come rendere operativo il brevetto di sicurezza stradale, il cosiddetto patentino. E soprattutto agire su altre componenti per aumentare la sicurezza della circolazione delle due ruote». Un esempio? «Un diverso tipo di guard rail - dice Galliano uno dei pericoli maggiori per chi va in moto: la commissione europea ha già realizzato un'iniziativa per infrastrutture di protezione non pericolose per i motociclisti, già sperimentate in altri Paesi ma non in Italia». L'iniziativa di Costa lascia titubante anche l'Ancma, l'Associazione dei costruttori italiani. Il direttore generale, Costantino Ruggiero dice: «La mortalità tra gli adulti è inferiore a quella dei minorenni, che hanno l'obbligo di casco, segno di una necessità di educazione stradale, quest'ultima rivolta in particolare agli automobilisti, la più alta causa di incidenti per gli utenti delle due ruote». [r. cri.] PARCO MOTOCICLI AL 31-12'95 2.527.268 ^^^^ IMMATRICOLATI NEL1996 96.211 CIRCOLANTE AL 31-12-96 2.623.479 CICL0M0T0RI CIRC0LANT1 j AL 31 -12-1996 6.900.000 >NEL1996 VENDUTI CIRCA 500.000 Maggiori controlli per chi guida l'auto sotto l'effetto di alcol e droga Mapel'effObbciclo Obbligo di indossare il casco por chi guida i ciclomotori

Persone citate: Costantino Ruggiero, Federico Galliano, Giovanni Agnelli, Paolo Costa, Paolo Sesti, Riccardo Forte

Luoghi citati: America, Italia, Roma