AUDITORIUM IL SAX DI GARBAREK

AUDITORIUM AUDITORIUM IL SAX DI GARBAREK // mito della Ecm chiude «Musica 90» LA settima edizione di «Musica 90» si chiude, mercoledì 30, con Jan Garbarek (foto) all'Auditorium Rai. Il sassofonista norvegese, protagonista di primo piano della raffinata etichetta Ecm, in trent'anni di carriera ha frequentato la musica indiana di Ravi Shankar, ha ripercorso le tradizioni popolari della sua Norvegia, ha studiato le sonorità della musica medievale e del canto pakistano di Ustad Fateh Ali Khan, la musica tunisina e l'oud di Anouar Brahem. Ventiquattro album come leader, ventisei come sideman: per Garbarek l'obiettivo principale è la ricerca di un linguaggio comune, pur tra differenze immani. E la sua è, davvero, «world music». Garbarek era ancora un ragazzino quando, nel '60, sbarcarono in Norvegia grandi jazzisti come Omette Coleman, Archie Shepp e John Coltrane, che Jan scelse come maestri. Venne poi l'incontro con Manfred Eicher, e dal loro progetto di un gruppo che cercasse «un suono vicino al silenzio» nacque Ecm, un marchio che, ancora oggi, significa grande musica, ma soprattutto è sinonimo di Jan Garbarek e Keith Jarrett. Garbarek in questo tour - che porta in scena il recente album «Visible World» ^USCITA di Quincinetto dell'au- tostrada TorinoAosta è la vera ^tostrada Torino-Aosta è la vera «Route 66» del rock piemontese. Da lì si accede a Tavagnasco Rock, che presenta in questi giorni il clou del cartellone. Partiamo dal palatenda, dove si suona dalle 21,30. Venerdì 25 la serata è «ragamuffin & rock». Aprono Dies Irae, Balabiut e Spice Money, chiude la serata il profondo Sud, contaminato al massino nella performance dei baresi FolkabbeStia e frizzante nel ragga di Papa Ricky, che ha trovato nei Cauti un appoggio trip hop e dubideale. «Reggae &• ska» sono di scena sabato 26, quando Stiliti e Malasuerte aprono la strada agli emergenti bergamaschi Reggae National Tickets e alle profezie lagunari dei Pitura Freska (nella foto). La serata di mercoledì 30 strizza l'occhio al rock, con i francesi Big Turkey, gli eleganti Dottor Livingstone (da tenere d'occhio...), l'ex cantante di Tony e i Volumi, Costa e gli irresistibili Skiantos. Giovedì 1° maggio tocca alla «fiesta latina», con Jamaica Age e Havana Marnilo. Biglietti a 15 mila con sconti in prevendita e varie proposte di abbonamento. Oltre ai concerti del palatenda, Tavagnasco propone le serate al Teatro After Tea, dove domenica 27 suonano i Gipsy Eyes, lunedì 28 L'Una e Cinque e martedì 29 Zero Zero Oltre e Stefano Frison. Gli spettacoli s'iniziano alle 21,30. Da non perdere, infine, jam session dell'1,30 (del mattino) al Bar Sport e la mostrascambio di dischi in programma giovedì 1 dalle 10 alle 17 in piazza. Informazioni presso l'Associazione Spazio Futuro, telefono 0125/65.84.50. Ip.f.]

Luoghi citati: Jamaica, Norvegia, Quincinetto, Tavagnasco