SAGGI DI FINE ANNO DUE PIANISTE GIAPPONESI

SAGGI DI FINE ANNO SAGGI DI FINE ANNO DUE PIAN ISTE GIAPPONESI La rassegna si apre il 29 con la scuola di Remoli SARA' la rinomata scuola pianistica di Remo Remoli ad aprire la stagione dei saggi di fine anno in Conservatorio, con il concerto tenuto da due brillanti allieve giapponesi, Keiko Oshita e Akiko Shimura. Un segno dei tempi, che mostra l'enorme salto compiuto da quel 16 marzo 1937, sessantanni fa, in cui un decreto legge firmato da Vittorio Emanuele III elevò il Civico Liceo Musicale di Torino al rango di Regio Conservatorio. Le due ragazze eseguiranno, martedì 29 alle 20,30, alcune pagine impegnative come la «Sonata in mi maggiore op. 109» e la «Sonata in fa minore op. 57 "Appassionata"» di Beethoven, «Preludio, corale e fuga» di Franck e «Variazioni e fuga su un tema di Haendel op. 24» di Brahms. Il calendario del sessantennio, raccolto sotto il nome di «Primavera Musicale 1997», prevede poi altri 12 appuntamenti. Il 2 maggio, per esempio, • sarà la volta delle scuole pianistiche di Sergio Verdirame e Bruno Bosio e di quella violinistica di Christine Anderson. Il canto sarà quindi rappresentato dagli allievi di Luisella Ciaffi, con la presentazione di arie e duetti da «Otello» di Verdi e «Tosca» di Puccini, e da quelli di Elio Battaglia, che eseguiranno nel concerto finale (12 giugno) un'ampia selezione di «La Sonnambula», con l'Orchestra e il Coro del Conservatorio diretti da Giancarlo Gazzani e Dario Tabbia (e la collaborazione del Coro Lirico di Trecate). Di particolare rilievo si presentano le esecuzioni curate dagli insegnanti di cameristica e di assieme (Carlo Bertola, Franco Ruffa, Marco Decimo, Pietro Canale), i quali svelano ai ragazzi i segreti dell'unire le forze artistiche in una combinazione felice: arte che presenta ardue difficoltà. Vario è naturalmente il florilegio di proposte avanzate dalle altre classi pianistiche e violinistiche, da quelle di arpa e organo, dagli allievi di direzione d'orchestra di Pietro Veneri (c'è anche una ragazza, Marilena Solavagione) e dagli aspiranti compositori istruiti da Gilberto Bosco. Proseguono intanto le lezioni-concerto della sempre più seguita stagione «I mercoledì del Conservatorio», che apre interessanti finestre didattiche nei confronti del pubblico. Quella del 30 aprile (inizio alle 17,40) è originale, poiché presenta la famiglia degli archi con l'aiuto della danza. Sarà un altro caso di «sinergia» tra la scuola musicale e altri due istituti cittadini, il Liceo Coreuticò e l'Accademia Albertina di Belle Arti. Così musica, ballo e allestimenti scenici appropriati, grazie a un nutrito gruppo di giovani, si uniranno per offrire il giusto spazio alle scuole di quartetto di Marco Decimo e di contrabbasso di Emilio Benzi, rappresentate da Mara Sistino, Simone Briatore, lo stesso Decimo al violoncello, Davide Vittone e Alberto Baudissone. Coordinerà lo spettacolo Rita Peiretti, con la presentazione di Maurizio Palazzo e il contributo pianistico di Flavio Conforti. [1. o.] CITTA DI TORINO

Luoghi citati: Torino, Trecate