Un microprocessore contro i furti

Un microprocessore contro i furti Un microprocessore contro i furti Se non è disattivata alla cassa scatta l'allarme EM molto comune vedere, applicata agli indumenti in vendita nei grandi magazzini, una targhetta di plastica bianca, Essa fa parte del sistema antifurto del negozio. In effetti non è un semplice pezzo di plastica ma un allarme elettronico che lancia un acuto fischio a 75 decibel se qualcuno tenta di romperla o di rimuoverla con la forza. Il fischio è avvertito da un apparecchio chiamato con una sigla inglese ATD (acoustic tone detector) sintonizzato sulla specifica frequenza della targhetta, ed am¬ plificato in modo che chiunque nel negozio lo possa sentire. Se qualcuno tenta di portare un indumento provvisto di targhetta fuori dal'negozio'scatta un altro allarme. Nei pressi dell'uscita è situata un'antenna radio coJlegata a una trasmittente a bassa potenza; La targhetta anti-f urto posta sui capi di abbigliamento nei negozi si attiva quando il vestito viene portato via senza pagarlo; essa fa funzionare un allarme che suona fino a quando la targhetta non viene, rimossa alla cassa. Batteria alcalina. Fornisce l'energia alla targhetta Microprocessore, E' il cervello della targhetta; riceve, interpreta e invia informazioni Allarme. Emette un segnale sonoro a 72-75 decibell Interruttore dell'allarme. Attiva la targhetta quando questa viene mossa l'antenna, che in genere è nascosta, trasmette segnali a una specifica frequenza (superiore alla banda delle onde lunghe della radio) in maniera da creare un'area «protetta» tutto intorno all'uscita. Se una targhetta entra nell'area protetta il suo microprocessore capta le onde radio dell'antenna e risponde con un segnale analogo. Questo a sua volta fa scattare l'allarme principale e nello stesso momento mette in funzione l'allarme interno della targhetta che, in questo modo, segnala il ladro in maniera inequivocabile. Le targhette anti-ladro sono disattivate alle casse, anch'esse circondate da un'area di sorveglianza; qui, dove il capo provvisto di targhetta deve essere pagato e impacchettato, un'apposita macchina emette un discreto avvertimento sonoro e una luce lampeggiante per ricordare alla commessa di rimuovere la targhetta dopo il pagamento; se la commessa nonostante l'avvertimento, dimentica di farlo la targhetta stessa emette una serie di segnali sonori al momento in cui il cliente con il capo si allontana dalla cassa. In tal modo può essere richiamato indietro e la targhetta viene tolta. La targhetta, che riceve l'energia da una piccola batteria, viene passata sotto un interruttore sensibile al movimento: se non c'è movimento la targhetta viene disattivata. Gli impulsi acustici della targhetta sono captati dall'ATD (acoustic tone detector) che li amplifica Onde sonore Una volta che l'ATD ha captato i segnali audio della targhetta entra in funzione l'allarme fino a quando il segnale della targhetta non cessa oppure questa non esce dal suo raggio d'azione Quando la larghetta entra nel campo sorvegliato della cassa scatta l'avvertimento sonoro che ricorda alla commessa di staccarla Pagamento regolare. Nessun allarme