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Fiorentina, due giornate per Pira dei tifosi Arriva la punizione per gli incidenti col Barcellona e Cecchi Gori minaccia: la prossima volta lascio Fiorentina, due giornate per Pira dei tifosi Sospesi Rui Costa (quattro turni), Schwarz (tre) e Oliveira (due) FIRENZE. La mazzata è arrivata nel primo pomeriggio. Poco dopo le 16, infatti, da Ginevra è arrivata la notizia delle decisioni dell'Uefa in merito agli incidenti verificatisi nel corso dell'incontro di Coppa Coppe tra Fiorentina e Barcellona. Alla società viola sono state inflitte 2 giornate di squalifica del campo; poi 4 a Rui Costa «per aver protestato in maniera aggressiva», 3 a Schwarz «per condotta ingiuriosa nei confronti dei direttori di gara» e 2 ad Oliveira, espulso nel corso dell'incontro e già diffidato. Inoltre, alla Fiorentina è stata inflitta una multa di 75 mila franchi svizzeri, quasi 90 milioni di lire. • Se la squalifica del campo in parte era prevedibile, tenuto conto anche dei precedenti che videro tempo fa le stesse misure adottate nei confronti del Milan in un'altra partita di Coppa contro il Salisburgo, quando il portiere avversario venne colpito alla testa, hanno sorpreso invece le decisioni assunte nei confronti dei giocatori. Rui Costa, avvertito mentre stava entrando negli spogliatoi per l'allenamento, è rimasto senza parole. «E' la mia prima squalifica dà quando gioco in serie A, non riesco a capire perché. Forse è il mio inglese che ha fatto dei guai». Giancarlo Antognoni, dg della Fiorenti¬ na, ha annunciato che la società presenterà entro i prossimi sei giorni ricorso al jury d'Appel della Uefa sia per quanto riguarda la squalifica del campo sia per quella dei giocatori. E se la prima venisse confermata, la squadra viola si vedrebbe costretta a giocare i due prossimi impegni di coppe internazionali in una sede che disti non meno di 500 chilometri in linea d'aria da Firenze. Immediata e decisa anche la presa di posizione da parte del presidente Vittorio Cecchi Gori che è arrivato, addirittura, a minacciare le sue climissioni nel caso in cui certi episodi dovessero ripetersi. «Al di là dei ricorsi che la Fiorentina presenterà in appello - recita il comunicato a firma del presidente, diramato dalla società - il verdetto della Uefa deve costituire un ammonimento per tutti quei dissennati che con il loro comportamento si sono messi sciaguratamente in luce; ma deve anche valere come invito per tutti i fiorentini a collaborare perché certi episodi, per i quali non riesco a trovare aggettivi, non si ripetano. Se dovesse accadere, mi vedrei costretto a definitivi e dolorosi ripensamenti». Alessandro Rialti