La Stampa - Consultazione Archivio

La Palestina dell'odi® I FILM DI OGGI IN TV La Palestina dell'odi® BERLINO-GERUSALEMME 1989, Raiuno, alle 2; dur. 125' Girato dal regista israeliano Amos Gitai costituisce una riflessione dolorosa sul rapporto tra la Palestina di oggi e la tradizione ebraica europea e fa parte di un più ampio progetto dedicato a questo tema dall'inquieto cineasta. Il regista si avvale della collaborazione di attori assai efficaci come Lisa Kreuzer, Rivka Neuman, Veronica Lazar, Benjamin Levy, Bernard Eisenschitz. Nella Berlino del Primo Novecento due ebree condividono l'ideale di una Palestina in cui giudei e arabi convivono serenamente. Un'utopia destinata a fallire quando si ritroveranno a Gerusalemme. Il film è ispirato alla storia vera della scrittrice Elsa Lasker-Schùler e della rivoluzionaria russa Mania Shokat. OCCHIO ALLA PENNA 1981, Raidue alle 20,50; dur. 92' Di M. Lupo. Bud Spencer fa coppia con un pugile (Amidou) e con un autentico ex campione del ring (Joe Bugner). Loro avversari di turno sono i pellirosse che li scambiano per malintenzionati. UN BACIO PRIMA PI MORIRE 1991, Italia 1 alle 20,45; dur. 110' Di J. Dearden. Lo sceneggiatore di «Attrazione fatale» si ispira a Hitchcock per costruire una storia di passione e morte in cui Mat Dillon uccide la fidanzata e ne sposa la gemella. Con Sean Young e Max Von Sydow. IL RITORNO DI DON CAMILLO 1953, Rete 4 alle 20,35; dur. 90' Il film diretto da Julien Duvivier fa parte della famosa saga scritta da Guareschi e vanta uno stuolo di ottimi attori dell'epoca: Paolo Stoppa, naturalmente Fernandel e Gino Cervi, eterni amici-nemici politici, Leda Gloria, Saro Urzì. Il parroco di Brescello viene trasferito in montagna e sarà proprio il sindaco Peppone a fargli ritrovare la sua chiesa e le risse di sempre. Questo secondo episodio è l'ultimo diretto da Duvivier. Una curiosità: la voce di Cristo è quella straordinaria di Ruggero Ruggeri, una gloria del nostro teatro nazionale. ORE CONTATE 1989, Tmc alle 20,30; dur. 79' Dennis Hopper dirige se stesso e, in modo discreto e convincente, Jodie Foster e John Turturro. Hopper racconta l'impossibile storia di amicizia fra un killer di professione e un pittore d'avanguardia. Un film di culto per i cinefili. In America il film è uscito senza la firma del regista, assai polemico con la produzione.