Ma l'ultima traccia porta in Toscana di R. E.

Ma l'ultima traccia porlo in Toscana Ma l'ultima traccia porlo in Toscana La polizia da alcuni parenti del piccolo scomparso PESCARA. Ieri in questura a Pescara, presente il sostituto procuratore Giuseppe Bellelli, è stato ascoltato nuovamente Alfredo Mutignani, padre del piccolo Davide, il bambino di 11 anni di Pescara che manca da casa dal 14 aprile. Al termine del colloquio l'uomo è apparso visibilmente provato e si è trincerato dietro il più assoluto silenzio. Sono stati ascoltati anche alcuni amichetti di Davide. Sempre sul fronte investigativo ieri un funzionario della squadra mobile di Pescara è partito per la Toscana, dove si troverebbero parenti di Davide. Il capo di gabinetto Giuseppe Nardi è rimasto invece a Napoli insieme con alcuni uomini della Squadra mobile di Pescara e del Nucleo anticrimine. Altri agenti si sarebbero recati anche nelle Marche da dove sarebbero giunte nuove segnalazioni. Ieri notte in Questura è stata raccolta una telefonata anonima verso le 2 che ha fatto scattare le ricerche di Davide in tutta la Valle Peligna (L'Aquila), ricerche senza esito. Gli inquirenti hanno anche acquisito un'altra testimonianza di un adulto che martedì 15 aprile sostiene di aver visto il bambino assieme all'amico Yuri ad una fermata di autobus a Pescara. Intanto, mentre è stata rimandata al 7 maggio prossimo la gita a Caserta programmata per oggi della scolaresca di Davide Mutignani, i genitori del bambino partiranno domani per Roma dove saranno ricevuti dal Papa a margine dell'udienza generale. E la madre del bambino, alla vigilia dell'udienza con il Papa, ha detto: «Chiederò al Santo Padre di parlare di mio figlio nel corso del Regina Coeli di domenica prossima in Vaticano. Gli ho chiesto di rivolgersi ai cuori delle persone perchè tutti mi aiutino a riavere mio figlio». Sulla vicenda di Davide ieri ha parlato anche il procuratore capo della Repubblica di Pescara Enrico Di Nicola: «Sono abbastanza tranquillo sulla sorte del ragazzo e sull'esito delle indagini. Dico questo sulla scorta delle informazioni che ho, filtrate attraverso 40 anni di esperienza in magistratura». Sollecitato a rispondere sul perché il bambino non si trovi, il procuratore ha detto solo che «la seconda fotografia di Davide, più somigliante alle sembianze attuali del ragazzino, è stata diffusa con molto ritardo». [r. e.]

Persone citate: Alfredo Mutignani, Davide Mutignani, Giuseppe Bellelli, Giuseppe Nardi