Mario Monti bacchetta la Germania di E. N.

Mario Monti bacchetta la Germania «Rispetti le regole» Mario Monti bacchetta la Germania BONN. Prima della classe nel rispetto dei criteri di convergenza - o perlomeno nella convinzione che il loro mancato rispetto sarebbe una catastrofe per l'Unione economica e monetaria - la Germania è fanalino di coda per quanto riguarda il rispetto delle norme comunitarie. Al punto che il commissario europeo Mario Monti - che l'anno scorso ha inviato a Bonn 28 reclami formali - la richiama ancora una volta all'ordine, ricordandole le responsabilità legate al suo ruolo di Paese guida i.' x processo di integrazione europea. Peggio di Bonn non si comporta nessuno, per quanto riguarda la concessione di sovvenzioni all'industria nazionale. Peggio di Bonn fa soltanto l'Austria, per quanto riguarda la messa in atto delle normative europee. Perfino l'Italia fa meglio; anche se nella classifica della Comunità è al terzultimo posto, subito prima della Germania, appunto: con un «tasso di obbedienza» alle normative europee del 91,2 per cento, contro l'88,5 per cento della Repubblica Federale e il 99,1 dell'Olanda e della Danimarca, prime in classifica davanti a Svezia (98,2), Lussemburgo (97,7) e Finlandia (95,9 per cento). Tutto questo, avverte il commissario europeo Mario Monti in una intervista a «Focus», si traduce in un danno molto grave per il mercato interno europeo: «Realizzarne il concetto significa rendere il proprio mercato più flessibile, più aperto e più competitivo... Il mercato interno è una leva potente, per migliorare le prestazioni economiche». Nella lotta alla disoccupazione, per esempio, la Gran Bretagna e l'Olanda hanno ottenuto grandi successi: e tutti e due i Paesi «hanno operato bene nei confronti del mercato interno», sottolinea Monti. La Germania non sembra riuscire a sfruttare questa possibilità, invece. Deve far meglio, insiste Monti, che in settimana presenterà la bozza di un progetto per la realizzazione del mercato interno: «Bonn ha risolto in modo esemplare i problemi della riunificazione. Ma è estremamente importante che un Paese guida nel processo di integrazione europeo e nella realizzazione dell'Unione monetaria riprenda una posizione di vertice» anche a questo proposito, [e. n.]

Persone citate: Mario Monti