Rifondozione e Lega arbitri dei ballottaggi

Rifondozione e Lega arbitri dei ballottaggi A Milano, Torino e Trieste alleanze difficili. Bossi contestato nel Carroccio dopo le accuse ai meridionali Rifondozione e Lega arbitri dei ballottaggi Bertinotti alza il prezzo con l'Ulivo. D'Alema: finirai isolato ROMA. Rifondazione e la Lega arbitri dei ballottaggi. I duelli tra Polo e Ulivo saranno decisi dagli «apparentamenti» che i partiti esclusi al primo turno faranno con i candidati sindaci. Una partita complessa soprattutto nelle grandi città. A Milano, Torino e Trieste nulla per ora è stato deciso. Bertinotti alza il prezzo con l'Ulivo, e sollecita non solo un accordo chiaro in ogni situazione locale, ma un «patto di governo» che tenga conto della posizione di Rifondazione sulla riforma elettorale e dello Stato sociale. D'Alema, che non può dimenticare di essere anche il presidente della Bicamerale, ammonisce Bertinotti: «Così Rifondazione finirà isolata». Il Polo attacca: Bertinotti ormai è decisivo anche nelle città, nell'Ulivo comanda la sinistra. E nella Lega scoppia la contestazione a Bossi. Maroni e Speroni giudicano sbagliata la sua analisi della sconfitta: non è dovuta al voto degli immigrati. SERVIZI DA PAG. 2 A PAG. 9

Persone citate: Bertinotti, Bossi, D'alema, Maroni

Luoghi citati: Milano, Roma, Torino, Trieste