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Nuovo sbarco di albanesi, in Puglia 570 profughi Polemica sulla mancata reazione dei para: «Non abbiamo compiti di polizia». Accuse alla banda Zani Nuovo sbarco di albanesi, in Puglia 570 profughi Tensione a Valona dopo il sanguinoso attacco a un'azienda italiana BARI. Stipati su una motonave che poteva ospitare 32 persone, 571 profughi albanesi sono arrivati ieri mattina in Puglia, a Barletta, dopo 27 ore di navigazione nell'Adriatico pattugliato. Le famiglie saranno ospitate nel centro profughi allestito all'aeroporto militare di Palese, e altri 310 andranno nelle palestre di due scuole di Barletta. Frattanto a Valona, dopo il sanguinoso attacco ad un'azienda italiana, che è costata la vita a uno degli uomini che tentavano di difenderla, la tensione è alta. E si intrecciano le polemiche sul mancato intervento del contingente internazionale, il quale però non ha compiti di polizia. Sulle responsabilità dell'assalto si delinea una ipotesi. Il ministro albanese dell'Interno Belul Celo, infatti, afferma: «Abbiamo elementi per ritenere che l'assalto sia stato compiuto dalla banda guidata da Zani». Affino A PAG. 11