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Bertinotti: senza di noi sinistra suicida I risultati dei partiti: bene Rifondazione, pds, Forza Italia e An; scivolano ppi e Dini; ricompaiono i socialisti Bertinotti: senza di noi sinistra suicida Bossi minaccia guerra totale: colpa del voto meridionale ROMA. «Ora Rifondazione è determinante. Senza di noi l'Ulivo va al suicidio». Fausto Bertinotti lancia la sua sfida ad urne appena chiuse. Gli exit-poli confermano l'ottimo risultato dei neocomunisti, oltre il 10 per cento a Milano e Torino. Per i candidati del centro-sinistra la via obbligata a questo punto è chiedere l'appoggio agli elettori di Rifondazione. Ma Bertinotti pone sin d'ora le sue condizioni: «Vogliamo un patto chiaro di apparentamento». L'argomento sarà al centro del dibattito politico nei prossimi giorni. Il voto ai partiti conferma la caduta della Lega al Nord. Bossi dice che «è colpa del voto dei meridionali immigrati» e minaccia «guerra totale». Sul fronte del voto ai partiti in crescita pds, Forza Italia, An; risultati deludenti per i popolari e la lista Dini, ricompaiono i socialisti. Bruzzone, Martinetti, Martini Meli, Rampino, Rapisarda e Rizzo DA PAG. 3 A PAG. 8 Marco Formentini, sindaco uscente Gabriele Albertini in testa a Milano