Missione Marte: la Nasa arruola astronauti italiani

Missione Marte: la Nasa arruola astronauti italiani Sarà bandito un concorso di selezione per 2 posti Missione Marte: la Nasa arruola astronauti italiani NEW YORK. Ci sono due nuovi «posti» riservati agli astronauti italiani nella stazione spaziale internazionale, quella da cui avverrà il salto finale verso Marte. L'accordo è stato siglato ieri dalla Nasa e dall'Esi, l'ente spaziale italiano che ora bandirà un concorso per selezionare le due persone da mandare al centro di Houston, dove, come si sa, si sta già addestrando Umberto Guidoni. L'annuncio lo ha dato Sergio De Julio, che dell'Esi è il presidente, al termine di un incontro a Washington con Daniel Goldin, il responsabile della Nasa. Goldin e De Julio hanno discusso anche di altre possibilità di partecipazione italiana al progetto, e una prima conclusione è stata l'assegnazione di un incarico specifico all'Esi: quello di mettere a punto il satellite destinato a orbitare attorno a Marte per rac¬ cogliere - e smistare a Houston - tutti i dati che gli strumenti, a quel punto già presenti sulla superficie del «pianeta rosso», trasmetteranno. In pratica la comunicazione fra Marte e la Terra, nella fase che precederà lo sbarco, avverrà con una strumentazione prodotta in Italia e sarà gestita da tecnici italiani. Ma De Julio non si è accontentato ed ha fatto altre proposte, come quella di coinvolgere maggiormente l'Esi nella messa a punto di quegli stessi strumenti che verranno lanciati su Marte prima della fase finale, o quella di entrare nel programma di osservazione della Terra, sviluppando uno speciale sistema radar capace di ottenere immagini del nostro pianeta ancora più particolareggiate di quelle esistenti. La Nasa si è impegnata a rispondere a queste richieste entro la fine dell' anno. [f. p .1

Persone citate: Daniel Goldin, De Julio, Goldin, Sergio De Julio, Umberto Guidoni

Luoghi citati: Houston, Italia, New York, Washington