Ambra a «Viva le italiane»

Ambra a «Viva le italiane» Ambra a «Viva le italiane» Jeansino strizzato, maglietta da cui occhieggia maliziosa la bretella del reggiseno, sabot taccuti con piede nudo dentro nonostante l'inclemente primavera, Ambra Angiolini (foto) in arte Ambra e basta si appresta a debuttare domani sera con il gruppo de «Il Bagaglino» in «Viva le italiane», ultimo spettacolo firmato da Pingitore, in onda su Canale 5 contro «Fantastica italiana» di Magalli. Unica stellina in mezzo alle tante bellone vistose previste sul palcoscenico del salone Margherita, la piccola Ambra, vent'anni fatti l'altro giorno, appare sempre più come la Carrà del Duemila in stile Boncompagni. «Non sarò bbona fuori, ma sono bbona dentro», dice per giustificare la sua inclusione tra le varie Marini e Parietti, Koll e Grimaldi, con quel tono da ragazzina linguacciuta che a Roma viene definito «da impunito». Cresciuta in fretta davanti alle telecamere di «Non è la Rai», sa che per trovare la sua strada deve provarne molte, mantenendo però la sua personalità che è quello che le ha portato fortuna e che la distingue dalle altre.

Persone citate: Ambra Angiolini, Boncompagni, Carrà, Grimaldi, Koll, Magalli, Parietti, Pingitore

Luoghi citati: Roma