«Bagarella mi confidò: Andreotti si comporta da vero uomo d'onore»

«Bagarella mi confidò: Andreotti si comporta da vero uomo d'onore» Il pentito Calvaruso in aula ROMA. «Guarda 'sta cosa inutile (il riferimento è a Andreotti ndr), se mio cognato mi avesse ascoltato quel giorno gli doveva rompere le corna, invece di farsi riempire la testa di chiacchiere. L'unica cosa è che si sta comportando da vero uomo d'onore». E' quanto avrebbe detto Leoluca Bagarella, osservando in televisione il senatore Andreotti, secondo quanto ha riferito ieri, nell'aula bunker di Rebibbia, il collaboratore di giustizia Toni Calvaruso. Il senatore Andreotti non era in aula perché ad un convegno di studi ciceroniani. «Siccome ho una testa che ragiona - ha aggiunto Calvaruso - ho capito che l'incontro a cui si riferiva Bagarella era quello di Andreotti con Totò Runa, come ha raccontato Baldassarre Di Maggio». Calvaruso ha poi sottolineato che questa dichiarazione l'ha resa spontaneamente, nel dicembre '96, per aiutare gli altri collaboratori, ed in particolare Di Maggio, «che non appena hanno cominciato a parlare di politica Giulio Andreotti sono stati attaccati da tutti». Ir. cri.] «Bagarella mi confidò: Andreotti si comporta da vero uomo d'onore» Giulio Andreotti

Luoghi citati: Roma