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«Papa, aiutaci a trovare Davide» Pescara, chiesto un intervento all'Angelus. A Chieti sparite due giovani marocchine «Papa, aiutaci a trovare Davide» La madre del ragazzo scomparso si appella a Wojtyla PESCARA. «Santità, mi aiuti, ho il cuore a pezzi». E' l'accorato appello che Giovanna Mutignani, madre di Davide, il bambino di 11 anni scomparso da Pescara il 14 aprile, ha rivolto al Papa implorandolo affinché parli del suo bambino all'Angelus di domenica. «Sono passati dieci giorni e ho il cuore a pezzi. Voglio riavere mio figlio. Per questo - ha scritto la donna al Pontefice - mi rivolgo a lei per avere un aiuto e la supplico di parlare anche del mio bambino nel discorso che lei fa la domenica mattina dalla finestra del Vaticano. Lui, forse, se n'è andato per fare un viaggio, ma io e mio marito abbiamo paura, forse gli è successo qualcosa. Forse, chi ora lo trattiene contro la sua volontà, ascoltando le sue parole si convincerà a lasciarlo andare». Una lettera che Giovanna non ha potuto scrivere di proprio pugno: non sa né leggere né scrivere. Ettwre A PAG. 9