Aggredito col martello in sala giochi di R. R.

Aggredito col martello in sala giochi Ragazzo in coma Aggredito col martello in sala giochi ROMA. La vendetta l'ha covata per due giorni. Quindi l'ha messa in atto con una martellata alla testa del rivale. Poi la fuga e l'arresto. La vittima, ora, è in coma. E' accaduto nel quartiere Portuense, a Roma. Sfondo dell'aggressione, una sala giochi aperta da appena due mesi e frequentata da due bande rivali di ragazzi. Domenica sera tra i due giovani scoppia una rissa per futili motivi: uno accusa l'altro di non lasciargli spazio per giocare. Le parole volano subito pesanti e i pugni anche. Marco Paternesi, 18 anni, assesta due colpi in pieno viso a un sedicenne e gli spacca il labbro. La cosa sembra essere finita lì. Ma la rabbia monta nella testa del più giovane che già medita la sua vendetta. Aspetta un paio di giorni, poi, ieri, alle 19, torna alla sala giochi e attende l'arrivo di Marco. Con sé ha portato un martello. Quando l'altro mette piede nel locale, prima che abbia il tempo di scorgerlo e di difendersi, il sedicenne l'ha già colpito, con violenza, alla tempia sinistra e mentre la vittima cade a terra e il sangue si allarga sul pavimento, davanti ai videogiochi, l'aggressore fugge. Ma la sua libertà non dura a lungo. Il sedicenne è conosciuto da tutti: un tipo rissoso, un attaccabrighe. La polizia impiega poco tempo a rintracciarlo e a portarlo nel centro di prima accoglienza di via Dei Bresciani. La notizia vola di bocca in bocca nel quartiere e un paio d'ore più tardi, gli amici del ferito pensano di dover vendicare l'offesa subita e organizzano un raid punitivo nella sala giochi, contro la banda rivale. Scoppia un'altra rissa, sedata, fortunatamente senza feriti, dal tempestivo intervento di cinque volanti. Marco Paternesi è stato ricoverato nel reparto di rianimazione del San Camillo, ed è in stato di coma. La prognosi è riservata. Sull'accaduto sono in corso indagini da parte degli agenti della squadra mobile, coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, Roberto Thomas. [r. r.]

Persone citate: Roberto Thomas

Luoghi citati: Roma