Per la Toro un boom dei premi

Per la Toro un boom dei premi Caffaro frena Per la Toro un boom dei premi TORINO. Nel '96 la raccolta premi della Toro Assicurazioni (gruppo Fiat) è cresciuta del 46,7% rispetto al '95, arrivando a 3741 miliardi e 200 milioni di lire. Il dato è contenuto nel progetto di bilancio del gruppo, approvato dal consiglio di amministrazione, presieduto da Benedetto Salaroli. Per quanto riguarda la Toro Spa, l'incremento dei premi (1730 miliardi e 800 milioni) è stato del 5,8%. Agli azionisti sarà sottoposto un dividendo di 440 lire per le azioni ordinarie e privilegiate (400 lire nel '95) e di 460 lire per le azioni di risparmio (420 nel '95). L'utile netto del gruppo ammonta a 152 miliardi e 800 milioni (contro i 166 miliardi e mezzo del '95), quello della Toro Spa è pari a 129 miliardi e 100 milioni (fu di 149 e 600 nel '95). I risultati del primo trimestre '97 confermano il trend positivo del gruppo: sono stati raccolti premi per 1003 miliardi, con un incremento del 15,9% sullo stesso periodo dell'anno precedente. Per ì'intero esercizio '97 si prevede un risultato sui livelli del '96. Nel consiglio è stato cooptato Enrico Emprin, mentre Alberto Midana ha lasciato l'incarico. CAFFARO. Nei primi tre mesi del '97 i ricavi della Caffaro, capofila del raggruppamento chimico di Snia Bpd, sono ammontati a 267 miliardi di lire, il 6,8% in meno rispetto al '96. A causare la flessione sono stati l'andamento dei prezzi e dei cambi, sfavorevole per il 9,7%, solo parzialmente compensato dell'aumento dei volumi (+3,1%). E' quanto emerge dai risultati consolidati del trimestre. Il risultato ante imposte è positivo per sette miliardi di lire (21 miliardi nel '96, quando beneficiò di proventi straordinari per 12 miliardi). Nel resto del '97 si dovrebbe verificare un recupero di redditività. Il bilancio consolidato '96 della Caffaro si è chiuso con un risultato netto di 51,6 miliardi di lire (51,2 nel '95). I ricavi sono stati pari a 1024,8 miliardi (+11,1% rispetto al '95). Agli azionisti verrà distribuito un dividendo di 100 lire per le azioni ordinarie e 120 per quelle straordinarie (come nel '95). Per quanto riguarda la Caffaro spa, il bilancio del '96 si è chiuso con un utile netto di 29,9 miliardi di lire (7,5 nel '951.

Persone citate: Alberto Midana, Benedetto Salaroli, Caffaro, Enrico Emprin

Luoghi citati: Torino