La Bpm deraglia in Borsa

la Bpm deraglia in Borsa La banca milanese perde il 6,51 per cento. I Fondi se ne vanno la Bpm deraglia in Borsa E' scontro sulla presidenza MILANO.«Ci aspetta qualche giorno di turbolenza sui mercati». La previsione della vigilia di Paolo Bassi, neopresidente della Popolare di Milano, ha trovato una pronta conferma. Ieri, mentre Bassi affrontava la sua prima giornata da presidente incontrando i vertici operativi dell'istituto e i rappresentanti sindacali (ovvero i suoi grandi elettori) il titolo della banca affondava in Piazza Affari. Al termine della prima giornata del dopo Cesarmi le azioni dell'istituto di piazza Meda chiudevano con un ribasso del 6,51 %, a quota 8300 lire, dopo scambi insolitamente vivaci (circa 3,2 milioni di titoli, il triplo di venerdì scorso). La grande assemblea di sabato in Fiera, di fronte a migliaia di azionisti (per lo più dipendenti), non ha chiuso la polemica attorno alla banca. Anzi, 1'«affaire» rischia di diventare una sorta di caso di scuola sui disagi e i malesseri del sistema bancario, della Borsa, dei rapporti tra una società e i suoi azionisti. Chi ha venduto in maniera così massiccia le azioni di una banca giudicata, fino alla settimana scorsa, uno dei pochi titoli attraenti del settore? La risposta è facile. I fondi di investimento e, probabilmente, qualcun altro tra i soci che si erano espressi a favore del professor Cesarini, protagonista del risanamento della banca: ia Confcommercio, l'Api, imprenditori a capo di aziende del calibro di Candy e Monterò. E i sindacati cosa rispondono? «E' una polemica fuori luogo» replica secco a distanza il leader della Cgil Sergio Cofferati. «Credo - aggiunge - che sia necessario riorganizzare le modalità di voto, ma si tratta comunque di elezioni regolari». Ancor più rigida la posizione di Natale Forlani, segretario confederale della Cisl. «Qui si dimentica - ruggisce - che nel resto del sistema i piccoli azionisti subiscono ben altro trattamento: il capitalismo italiano è noto per aver preso per i fondelli investitori istituzionali e piccoli risparmiatori». [r. m.] Paolo Bassi nuovo presidente Bpm

Persone citate: Cesarini, Natale Forlani, Paolo Bassi, Sergio Cofferati

Luoghi citati: Milano