«Colpita una ragazza su 50 »

«Colpita una ragazza su 50 » «Colpita una ragazza su 50 » L'allarme degli esperti: adesso sono a rischio anche i maschi ROMA. Una ragazza ogni cinquanta è colpita da anoressia, la malattia che comporta il rifiuto del cibo. La patologia, secondo quanto ha spiegato il professor Massimo Ammaniti, ordinario di Psicopatologia dello Sviluppo presso l'Università La Sapienza di Roma, è in aumento anche fra i ragazzi ed è legata a disturbi dell'identità. «Soffrono di anoressia i giovani la cui mascolinità non è chiaramente definita, si tratta di un fenomeno che sta diventando sempre più frequente. La più preoccupante comun- que, resta l'anoressia che colpisce le ragazzine, quelle in età compresa fra i 13 e i 14 e le giovani dai 14 anni ai 18. Dietro la malattia - ha spiegato l'esperto si possono nascondere molteplici cause: depressione, disturbi di tipo ossessivo e complessivo, dell'organizzazione della propria personalità, conflitti di famiglia. Ci si può ammalare per periodi brevi, anche due anni e per periodi lunghissimi, decenni. Giunti a questi livelli, si parla di anoressia cronica con disturbi che dureranno tutta la vita». [Agii

Persone citate: Massimo Ammaniti

Luoghi citati: Roma