Verso lo sciopero dei bolli

Verso lo sciopero dei bolli Verso lo sciopero dei bolli BRESCIA. «Dal 12 al 14 maggio le tabaccherie italiane sospenderanno la vendita di valori bollati in segno di protesta se si protrarrà l'ingiustificato silenzio del ministero delle Finanze. Auspichiamo che nel frattempo il ministro Visco si riveli ancora una volta abile mediatore». Lo ha detto il presidente della Federazione italiana tabaccai, Franco Ragni Alunni, al convegno dei quadri direttivi a Montichiari. Ragni ha chiesto «il ripristino della normalità di fornitura della maggior parte dei tagli di valori bollati attualmente mancanti». Le tabaccherie, con la vendita dei valori bollati, hanno assicurato al fisco, nel 1996, seimila e 50 miliardi su un totale di vendita di seimila 366 miliardi. L'efficienza della rete distributiva è stata dimostrata, ha detto Ragni Alunni, anche dalle vendite delle marche patenti nel 1997. Nonostante i ritardi nella fornitura, sono state vendute dai tabaccai 24 milioni 523 mila marche (1.940.554 in più del '96) contro 1 milione 237 mila 994 marche vendute dalle Poste.

Persone citate: Franco Ragni, Ragni Alunni, Visco

Luoghi citati: Brescia, Montichiari