«Non toccava a noi intervenire»

Il Telegrcsph BERTINOTTI INSISTE «Non toccava a noi intervenire» PERUGIA. Dovevano essere l'Europa e l'Onu ad intervenire in Albania e non l'Italia e altri Paesi mediterranei. Lo ha ribadito il segretario di rifondazione comunista, Fausto Bertinotti, parlando a una manifestazione elettorale del suo partito a Città di Castello. «Perché infatti - ha detto - inviare soldati italiani, greci e turchi, di Paesi che potrebbero avere interessi nella contigua Albania, e non invece quelli della Germania e dell'Inghilterra? Noi - ha proseguito - siamo una forza popolare e di massa che conosce il valore della solidarietà, ma per portare gli aiuti umanitari non servono gli eserciti e se comunque occorre una protezione c'è un organismo internazionale preposto, i caschi blu dell'Orni». Dopo avere ricordato che per «memorie storiche» e per la «tragedia del canale d'Cranto» l'Italia era «l'ultimo Paese che sarebbe dovuto intervenire», il segretario di rifondazione ha sottolineato la «latitanza» dell'Europa sul problema dell'Albania e dell'accoglienza dei suoi numerosi profughi in Italia. «Quell'Europa - ha continuato - dei banchieri e delle imprese che ci chiede sacrifici un giorno sì ed un giorno no, che ci dice che il nostro debito è al 3 per cento e non è al 3 per cento, come se l'essere al 3,2 potesse essere una grande tragedia. La disoccupazione è invece al 12,5 per cento, ma questo sembra - ha concluso - che non interessi ad alcuno». [Ansa]

Persone citate: Bertinotti, Fausto Bertinotti