Nuova tesi sul delitto Borsellino

Boccassini accusa Boccassini accusa Nuova tesi sul delitto Borsellino CARRARA. E' stato assegnato a Gherardo Colombo il Premio Falcone-Borsellino. Il magistrato storico del pool Mani Pulite lo ha ritirato ieri a Carrara dalle mani di Antonio Caponnetto. Mattatrice della manifestazione è stata però Ilda Boccassini, che nel suo intervento ha gettato nuove ombre sulla strage di via D'Amelio. «L'omicidio di Paolo Borsellino è un fatto anomalo ha detto Boccassini -. Cosa nostra ricorre all'omicidio quando non ci sono altre spiagge». Secondo la tesi del pm milanese, eliminato Falcone la mafia non aveva più ragione di uccidere. La strage di Capaci mosse le coscienze degli italiani ma, dice ancora Boccassini, «all'interno della legislazione non aveva provocato nulla e nulla avrebbe provocato. E da qua è nata quella che a Caltanissetta abbiamo chiamato l'ipotesi B». E cioè? Ipotesi A: è stata la mafia, gli esecutori materiali sono stati processati. Ma, ipotesi B, oltre a Cosa nostra altri gruppi criminali, gruppi imprenditoriali potrebbero aver chiesto e ottenuto che in Italia, in un periodo «in cui si stava cominciando a vivere la stagione di Tangentopoli», la mafia facesse le stragi. [d. bar.] Ilda Boccassini Ilda Boccassini

Persone citate: Antonio Caponnetto, Boccassini, Gherardo Colombo, Ilda Boccassini, Paolo Borsellino

Luoghi citati: Caltanissetta, Carrara, Italia